Ferrero ha rilevato le quote di Holding Max di Vanessa, ma la situazione non cambia: alla Sampdoria servono 30 milioni, probabile il bond
Il cambio dell’azionista di maggioranza all’interno di Holding Max, con Vanessa che, come riportato da ClubDoria46, ha “regalato” le sue quote a Massimo Ferrero (DOCUMENTO ESCLUVISO: Sampdoria, Vanessa “regala” Holding Max a Massimo Ferrero) non cambia lo scenario futuro della Sampdoria. Al club blucerchiato servono sempre i soldi per le prossime scadenze e la proprietà non potrà coprire l’aumento di capitale.
Il Cda, come riportato da La Gazzetta dello Sport, con il suo lavoro ha consentito di onorare i pagamenti degli stipendi degli ultimi tre mesi del 2022. Ma ora servono i soldi per le prime tre mensilità del 2023 (entro il 16 maggio) e per l’iscrizione al prossimo campionato (giugno). Che, si spera, possa essere quello di Serie A.
Crisi Sampdoria, servono almeno 30 milioni
Sampdoria, La Gazzetta: Ferrero? Servono sempre 30 milioni…
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La situazione è complessa e i soldi che servono sono, all’incirca, tra i 30 e i 35 milioni. Il club sta cercando i fondi e la soluzione a cui si dovrebbe ricorrere è quella dell’emissione del bond. Si punta, come riporta la rosea, a trovare un soggetto che garantisca di fornire la liquidità necessaria tramite un prestito con, in pegno, le azioni della Sampdoria.
Banca Intesa sta lavorando al bond che, costituirebbe, comunque una soluzione temporanea. Prosegue, intanto, la procedura di composizione negoziata, anche se, con le novità in Holding Max, pare che Ferrero voglia occuparsene in prima persona.