Il Cda si sta impegnando per garantire la continuità aziendale: la Sampdoria sta ultimando la presentazione dei documenti necessari per la composizione negoziata
In attesa di novità sul bond convertibile e sulla cessione, il Cda si sta muovendo per garantire alla Sampdoria continuità aziendale e liquidità. La scadenza del 16 febbraio si avvicina e serve portare avanti un’operazione di salvataggio, mettendo al primo posto la salute e il futuro del club blucerchiato.
Ecco perché Gianni Panconi e Alberto Bosco, in questi giorni stanno terminando di allegare sulla piattaforma digitale i documenti per la composizione negoziata della crisi aziendale. Sarà questa, infatti, l’operazione con cui il Cda cercherà di portare avanti il club. E la Sampdoria, compatibilmente con le norme Figc, sarà la prima società calcistica a presentare la domanda.
Sampdoria, il piano per la composizione negoziata
Sampdoria, la composizione negoziata per salvare il club: il piano del Cda
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Come riporta Il Secolo XIX, tra i documenti richiesti saranno presenti due business plan, uno per la Serie A e uno per la Serie B, con le opzioni con o senza aumento di capitale. La Sampdoria sarà supportata da uno legale e da un advisor.
La procedura per la composizione negoziata seguirà degli step precisi. Dopo l’apertura dell’istanza, la Camera di Commercio nominerà un esperto indipendente che affiancherà Marco Lanna, Antonio Romei, Panconi e Bosco nella gestione della crisi. A Genova, si legge sul quotidiano, nel 2022 sono state accolte in totale cinque istanze.
Una volta che l’esperto avrà accettato l’incarico, in accordo con la Sampdoria, si confronterà con banche e creditori per la ristrutturazione del debito e per capire come garantire la continuità aziendale.