Jordan Ferri sta avendo difficoltà nei suoi primi mesi alla Sampdoria: l’espulsione con l’Empoli e il retroscena da Bogliasco
In Empoli-Sampdoria, dopo quasi due mesi, è tornato in campo Jordan Ferri. Il centrocampista francese, che era finito in panchina dal primo tempo con il Sudtirol del 31 agosto, è rientrato al 79′ della sfida in Toscana al posto di Matteo Ricci. La sua partita, però, è terminata con un’espulsione.
Un fallo di reazione su Marco Curto, che inspiegabilmente non è stato ammonito, che ha portato il direttore di gara Piccinini – dopo revisione al VAR – a estrarre il cartellino rosso. E ora, il rischio, è quello di avere due o tre giornate di squalifica. Un bel colpo per il centrocampista, che ha mostrato tutto il suo nervosismo per le difficoltà trovate in questi primi mesi.
Sampdoria, le difficoltà di Ferri

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Ferri, arrivato per fare la differenza, con un contratto da 500.000 euro annui fino al 2027 con opzione fino al 2028, ha faticato molto. Ha perso il posto subito e, al rientro, è stato espulso.
Il suo nervosismo è stato palese anche a Bogliasco, come rivela un retroscena del Secolo XIX. Anche in allenamento, la scorsa settimana, il francese ha sbracciato dopo un fallo subito da un compagno e si era lamentato. Tornando, però, subito a giocare. Sintomi di una difficoltà, soprattutto mentale, su cui Angelo Gregucci e Salvatore Foti dovranno lavorare.



