Ivano Bonetti cita Luca Vialli e pubblica su Facebook la petizione per realizzare un azionariato popolare per la Sampdoria
Una mail, il nome, il cognome, la data di nascita e la firma elettronica. Questo basta a sottoscrivere la petizione “Io ci sto! Per chi hai firmato…per NOI“, intitolata così parafrasando la famosissima frase di Gianluca Vialli il giorno dei festeggiamenti dello Scudetto, con la quale annunciava il suo rinnovo con la Sampdoria.
Questa volta la firma può essere di ogni sampdoriano. E la proposta arriva da Ivano Bonetti, che sollecita nei tifosi blucerchiati quella stessa passione che Luca Vialli aveva quando ha deciso di non lasciare la Sampdoria. In un post pubblicato alcune ore fa su Facebook, la leggenda dello Scudetto ha condiviso il link per aderire alla sua raccolta firme per un azionariato popolare.
Proposta che si è fatta largo negli ultimi tempi, intercettando i malumori della tifoseria per le recenti decisioni della proprietà. In particolare riguardo la cacciata di Attilio Lombardo e Alberico Evani dopo la salvezza conquistata a Salerno. E poi anche in seguito ai tagli dei costi, alla non iscrizione della prima squadra femminile e al ridimensionamento del settore giovanile.
Sampdoria, Bonetti lancia la petizione: “Non possiamo più restare fermi. Dobbiamo realizzare il sogno”
Sampdoria, Ivano Bonetti lancia la petizione per l’azionariato popolare: non possiamo più aspettare…
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Per riportare al centro della Sampdoria i valori della sampdorianità, Bonetti si è fatto portavoce, con questo post, dell’istanza di entrare a far parte dell’azionariato del club con una quota di minoranza. Anche perché, spiega l’ex calciatore blucerchiato, non si può più aspettare:
Fra tre, quattro, cinque mesi dobbiamo essere in migliaia. Non possiamo più aspettare. Non possiamo più restare fermi. Il tempo dell’attesa è finito. Questo dev’essere l’ultimo anno così. L’ultimo in cui restiamo a guardare, l’ultimo in cui ci manca la voce. Dietro tutto questo ci sono io. E con me, c’è il 1991. C’è lo Scudetto. C’è la squadra. C’è la fratellanza. C’è Luca. C’è un’idea di calcio e di vita che non può essere dimenticata. Che va difesa, tramandata, rilanciata. Non c’è un filtro. Non c’è un portavoce. Ci metto la faccia. Il cuore. E il nome. Perché il rapporto umano, la fiducia, l’ascolto…Sono le cose più vere che ho imparato. Ed è quello che voglio offrire a voi
Bonetti fa leva sull’amore e i valori che appartengono al club blucerchiato, ma anche sull’esperienza e sulle capacità di chi sa muoversi dal calcio giovanile a quello internazionale. Tutto per realizzare quel sogno di Vialli di diventare presidente della Sampdoria, di riportare i sampdoriani al comando, di cui l’ex calciatore della Samp d’Oro continua a farsi portavoce:
Quando sarà il momento – perché arriverà quel momento – dovremo essere tanti. Compatti. Pronti. Dovremo farci sentire, senza urlare: con dignità, con forza, con idee. Solo così potremo dire: “ci siamo anche noi.” E forse, per la prima volta da tanto tempo… potremo realizzare un sogno che non abbiamo mai smesso di sognare. Niente è facile. Ma niente è più forte di chi ci crede fino in fondo. ME LO HA INSEGNATO LUCA. Noi siamo quelli che lo fanno per amore. Per la maglia. Per il nome. Per il senso di appartenenza che nessuno ci toglierà mai. Perché noi siamo – e saremo sempre – dalla parte del popolo blucerchiato.