Per l’iscrizione al prossimo campionato, la Sampdoria non deve pagare solo gli stipendi: servono tredici milioni per coprire anche le operazioni di mercato
Il Cda ci sta provando in ogni modo. I quattro consiglieri della Sampdoria stanno facendo il possibile per consentire alla società blucerchiata di poter onorare i debiti, garantendo, così, la continuità aziendale.
Mentre incombe la scadenza della rata con il Fisco (1,2 milioni entro il 28 aprile), a preoccupare è anche l’iscrizione al prossimo campionato. La Sampdoria ha bisogno di diversi milioni, che sia Serie A (quasi impossibile) o, più probabilmente, Serie B. L’ipotesi che i blucerchiati non riescano a iscriversi spaventa.
Sampdoria, iscrizione al campionato: da saldare le operazioni di mercato
Sampdoria, iscrizione al campionato: ecco quanto serve. La cifra
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Innanzitutto vanno saldati gli stipendi dei primi mesi del 2023 (13 milioni), poi ne servono altri tredici entro il 20 giugno. Questa è la cifra, stando al Secolo XIX, da saldare entro il 20 giugno per potersi iscrivere al prossimo campionato, che comprende, dunque, gli stipendi di aprile e maggio per i tesserati (sette milioni) e sei milioni di debiti con società italiane o estere per operazioni di mercato.
Tra queste ci sarebbero ancora rate per Jeison Murillo, Patrick Schick e, più recenti, Ciccio Caputo, Antonio Candreva e Antonino La Gumina.
Pagamenti che vanno saldati entro il 20 giugno. E’ questo il termine ultimo per pagare tutti i debiti e garantire, così, la presenza della Sampdoria nel prossimo campionato – probabilmente, data la classifica – di Serie B.