Cagliari, Napoli e Torino: inizio girone di ritorno nel segno della rivincita per la Sampdoria. Obiettivo vendicare in sequenza le brutte sconfitte dell’andata.
La Sampdoria con il pareggio di Roma ha chiuso il suo 2021 e il suo girone d’andata. La Serie A ripartirà a gennaio con il primo appuntamento del ritorno, quest’anno con la formula innovativa del sorteggio diverso. E il nuovo ordine delle partite ha riservato nelle prime tre tutti incontri particolari ai blucerchiati di Roberto D’Aversa.
La prima, in programma per il giorno dell’Epifania alle 12:30, vedrà la Sampdoria ospitare il Cagliari a Genova. Poi seguirà il Napoli allo stadio Diego Armando Maradona e la terza richiamerà il Torino di Ivan Juric a Marassi, poche settimane dopo l’appuntamento di Coppa Italia.
Qual è la particolarità di queste tre sfide? Saranno tutte occasioni per la Sampdoria di vendicare batoste piuttosto pesanti subite nel girone appena conclusosi. Sconfitte che hanno decisamente intaccato il morale della squadra e la fiducia in D’Aversa, che poi ha saputo riprendersi nelle ultime settimane, soprattutto dopo il derby.
Sampdoria, tre partite per tre rivincite: il girone di ritorno per riprendersi dalle batoste
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In primis arriverà il Cagliari, contro cui la Sampdoria ha perso per 3-1 in Sardegna con una prestazione molto poco convincente. Nonostante le proteste per un rigore non dato a Francesco Caputo (per cui D’Aversa è stato anche espulso), ciò che è risultato evidente da quella partita e rimarcato dallo stesso allenatore blucerchiato è la mancanza di cattiveria nella prestazione. Questa volta però potrà essere tutta un’altra storia, con il Cagliari ancora più in difficoltà e la Sampdoria pronta a prendersi la personale rivincita.
Così come sarà abbastanza diversa anche la sfida tra Napoli e Sampdoria, che all’andata si è tenuta al Ferraris ed è terminata 4-0 per i partenopei. Quella è stata la prima grande batosta della gestione D’Aversa, che fino ad allora aveva raccolto una sola sconfitta (0-1 contro il Milan), due pareggi (Sassuolo e Inter) e la vittoria ad Empoli. Dopo la caduta contro il Napoli di Luciano Spalletti si era capito che alcune cose ancora non andavano e la situazione poi è andata peggiorando.
Ma questa volta Lorenzo Insigne e compagni non sono più così lanciati in campionato. Nelle ultime cinque gare hanno pareggiato col Sassuolo e addirittura perso contro Empoli e Spezia, due squadre contro cui la Sampdoria ha vinto. Le ragioni per aspirare ad una vendetta ci sono tutte.
E per finire il calendario del ritorno mette davanti alla Sampdoria il Torino, contro cui i blucerchiati hanno già ottenuto una parziale vendetta passando il turno in Coppa Italia. Ma l’onta subita all’Olimpico Grande Torino, con quel 3-0, è troppo grande e l’occasione di chiudere i conti alla terza del girone di ritorno è ghiotta. Dopo quella disfatta con tre reti il terremoto aveva scosso la Sampdoria. Addirittura dopo il Torino la squadra aveva maturato l’idea di andare in ritiro. Ora invece potrà essere il primo passo per sancire del tutto la rivincita sul campo e la rinascita blucerchiata in classifica.