L’infortunio di Bereszynski crea un problema a Ranieri: nella Sampdoria non esiste un vice del polacco e contro il Milan è stato provato Ferrari
La paura della Sampdoria si è concretizzata. Contro il Milan, al 19′ del primo tempo, Bereszynski si è stirato e ha chiesto il cambio. Il polacco, che non aveva saltato neanche un minuto in campionato, ha alzato bandiera bianca ed è stato sostituito da Colley. Il gambiano ha fatto così scalare Alex Ferrari sulla destra, dando, forse, un’indicazione importante sulle gerarchie nel ruolo di vice del polacco.
In sede di mercato i blucerchiati si sono presi un grande rischio, rimanendo privi di un terzino destro di ruolo. Questa lacuna ora, con Bereszynski out non si sa per quanto tempo, potrebbe rivelarsi un grande problema. Ranieri, nel post partita, ha parlato di contrattura, anche se “i medici valuteranno nei prossimi giorni”.
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Nella rosa della Sampdoria, oltre a Ferrari adattato, ci sono Thorsby, Rocha e Leris che possono fare il terzino destro. Il norvegese, però, è inamovibile dal centrocampo, mentre il giovane brasiliano è ancora acerbo. Le prestazioni di Leris, invece, non fanno pensare a un impiego in un ruolo così delicato.
L’adattamento di Ferrari, che con il Milan si è comunque comportato bene, sembra l’unica soluzione per sopperire a un grave errore in sede di mercato. Errore a cui la Sampdoria dovrà porre rimedio a gennaio. Perché con un solo terzino di ruolo non si può restare.
