Il lungo rientro della Sampdoria dopo la retrocessione: il volo a Malpensa e il pullman per Bogliasco, arrivato intorno alle 7
Lo 0-0 contro la Juve Stabia ha dato inizio alla notte più lunga e più buia della storia della Sampdoria. Una notte che squadra e staff tecnico hanno trascorso insonne, tra un’uscita dallo stadio Romeo Menti complicata e un rientro a Genova composto da più tappe.
Il pullman della Sampdoria è riuscito a lasciare lo stadio intorno a mezzanotte e venti, a due ore dal fischio finale. Scortato dalla polizia verso l’aeroporto di Salerno. Qui il primo cambio di programma: non più l’atterraggio a Genova, ma a Malpensa, quello più vicino alla Liguria aperto di notte. Con loro a bordo anche Matteo Manfredi e Raffaele Fiorella. Rimasti in Campania, invece, Nathan Walker, Alessandro Messina e Maheta Matteo Molango.
Sampdoria, il lungo rientro a Bogliasco dopo la retrocessione
Sampdoria, il volo spostato su Malpensa e il rientro: il racconto della notte della retrocessione
Il volo è atterrato, come racconta Il Secolo XIX, a Malpensa alle 3:18. Costanti i contatti con il Mugnaini per capire come fosse la situazione al centro sportivo, presidiato dalla polizia. Alla fine, dopo l’ok della Digos, la decisione di rientrare al Mugnaini, dove la Sampdoria è arrivata poco prima delle 7. Al termine di una notte pessima, la più brutta della storia della società.