Previsto vertice in settimana tra Matteo Manfredi e Andrea Mancini: si parlerà del monte-ingaggi della Sampdoria, da abbassare a 9 milioni
In questo calciomercato uno degli obiettivi della Sampdoria è tagliare i costi relativi al monte-ingaggi. Tanti, troppi i soldi spesi negli ultimi due anni per gli stipendi e per non riuscire mai a lottarre concretamente per la promozione in Serie A.
L’obiettivo di Andrea Mancini è quello di contattare gli agenti dei calciatori che guadagnano troppo per trattare cessioni o eventuali rimodulazioni degli stipendi. Bisogna rientrare nei 9 milioni imposti dal salary cap della Serie Bkt per evitare di dover versare una fideiussione del 40% a garanzia per coprire l’eccedenza, come accaduto l’anno scorso.
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Il compito del direttore sportivo sarà, dunque, quello di cedere i calciatori che guadagnano troppo. L’11 luglio, come riporta Il Secolo XIX, ci sarà un vertice con Matteo Manfredi per fare il punto della situazione relativa a questa nuova politica di cost cutting.
Gli indiziati a partire sono sempre quelli. Gennaro Tutino e Massimo Coda, fiori all’occhiello dello scorso mercato estivo, prendono troppo, anche se Tutino avrebbe già manifestato la volontà di rimanere. Su di lui, però, c’è l’Avellino. Con loro possono partire anche Antonino La Gumina e i due arrivati dal Como nell’operazione Emil Audero: Alessandro Bellemo e Nikolas Ioannou.