Joseph Tey ha saldato l’ultima rata del piano di ristrutturazione della Sampdoria: ma mancano alcuni pagamenti a fornitori e agenti
A due anni dall’arrivo di Matteo Manfredi e, solo inizialmente, di Andrea Radrizzani, la Sampdoria dovrebbe aver saldato l’ultima rata del piano di ristrutturazione del debito omologato nell’ottobre del 2023 dal Tribunale di Genova. Un passo importante per la società e per Joseph Tey, anche se ci sono ancora dei problemi.
Il Secolo XIX riporta la notizia della chiusura – di fatto – delle pendenze secondo il piano del Tribunale, ma rimangono ancora degli arretrati con alcuni fornitori e agenti. Questo nonostante Joseph Tey continui a mettere soldi nella Sampdoria, come si evince anche dal fatto che i blucerchiati sono la quarta squadra per monte-ingaggi in Serie Bkt e abbiano, di recente, aggiunto un nuovo data analyst.
Sampdoria, decreti ingiuntivi di agenti e fornitori

Joseph Tey Wei Jin (azionista Sampdoria)-Matteo Manfredi (presidente Sampdoria)
Sampdoria, Il Secolo XIX: Joseph Tey salda il piano ma arrivano i decreti ingiuntivi. La situazione
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Ci sono pendenti – per la società sono in “via di risoluzione” – dei pagamenti con fornitori e agenti, alcuni dei quali sono molto agguerriti. Presso il Tribunale di Genova sono arrivati – secondo quanto riporta il quotidiano genovese – decreti ingiuntivi proprio per quanto riguarda questi arretrati non ancora saldati.
Una situazione che la Sampdoria dovrà definire a breve, anche se, per la società non ci sono problemi in merito e la regolazione è in via di definizione.



