La nuova proprietà della Sampdoria inizierà i colloqui con la parte tecnica: c’è da definire il futuro di Mattia Baldini, Dejan Stankovic e non solo
Passato il momento peggiore, con il fallimento che è sembrato per diversi giorni un rischio molto concreto, la Sampdoria può pensare al futuro. Si ripartirà dalla Serie B, ma con nuove speranze e con un progetto diverso grazie all’arrivo dei nuovi imprenditori Matteo Manfredi e Andrea Radrizzani.
Il primo si sta occupando della parte finanziaria, mentre l’aspetto sportivo dovrebbe essere gestito dal secondo. E, mentre si cercano gli ultimi accordi con i creditori, dopo l’ultima giornata di campionato inizieranno i colloqui con la parte tecnica per definire il futuro di dirigenti e staff tecnico.
Sampdoria, quale futuro per Stankovic e Baldini?
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Si partirà dal management. Il primo, come riporta Il Secolo XIX, sarà Mattia Baldini, attuale direttore sportivo in scadenza a giugno. Lui ha più probabilità di restare, magari collaborando con una nuova figura con il nome di Fabio Paratici rilanciato da La Repubblica. Ci saranno colloqui anche con Carlo Osti e Daniele Faggiano il cui futuro, però, sarà lontano da Genova.
E poi Dejan Stankovic, che nel contratto aveva una clausola di rinnovo automatico in caso di salvezza. Che non è arrivata. Difficile definire ora il futuro del tecnico, che ha un ottimo rapporto con Marco Lanna e che, nei mesi scorsi, sembrava intenzionato a restare. Bisognerà – però – capire le intenzioni dei nuovi proprietari ed eventualmente dei nuovi dirigenti.