La Sampdoria sta preparando un dossier per costitursi come parte interessaata dopo il caso del Brescia: il campionato è stato falsato
Campionato falsato. O, meglio, alterato. E’ questo uno dei pilastri su cui la Sampdoria, secondo quanto riferito dal Secolo XIX, fonderà la sua posizione nel costituirsi come parte interessata nel procedimento contro il Brescia. La società lombarda rischia 4 punti di penalizzazione per irregolarità nei pagamenti Irpef: significherebbe retrocessione e blucerchiati ai playout con la Salernitana. Frosinone, eventualmente, salvo.
E’ stato un campionato falsato perché il Brescia andava penalizzato il 16 febbraio, termine ultimo per onorare i pagamenti finiti sotto indagine. In quel momento sarebbe passato dal 12° posto con 29 punti al 16° con 25, a tre lunghezze dalla Sampdoria. Il collegio difensivo dei blucerchiati, coordinato da Francesco De Gennaro, è al lavoro dal momento in cui è uscito il comunicato della Lega Serie B.
Sampdoria, le altr parti del dossier: i problemi di fare il playout dopo la penalizzazione del Brescia
Sampdoria, Il Secolo XIX: campionato falsato e poco tempo per allenarsi. La società prepara il dossier
Nel dossier non ci sarebbe solo l’alterazione del campionato. Altro punto chiave è la sostenibilità economica. Al Brescia viene contestato di aver “arrangiato” con crediti inesistenti – si legge – i pagamenti Irpef per una, quindi, evidente ancaanza di liquidità.
E poi c’è il campo. La Sampdoria, a differenza della Salernitana, non ha potuto allenarsi nelle giuste condizioni per un eventuale playout e dovrebbe ripartire da zero. Senza considerare la pessima situazione ambientale in cui si sono trovati a lavorare i calciatori. Infine si tratta anche di un discorso di programmazione: questo stand-by rende impossibile pensare a organizzare il prossimo, eventuale, anno di Serie C.