Sampdoria, Francesco Pio Esposito fa chiarezza su quale ruolo abbia suo fratello Sebastiano: Pirlo deve farlo giocare seconda punta
Dopo la sconfitta contro il Cittadella, Andrea Pirlo ha ammesso di avere ancora poche soluzioni in attacco, aggiungendo che aspetta che recuperino ancora alcuni infortunati per poter cambiare o variare. Tra coloro che il tecnico della Sampdoria attende più di tutti c’è Sebastiano Esposito, giovane (classe 2002) ma già con una discreta esperienza, anche in Serie B, dopo il girone di ritorno dell’anno scorso giocato a Bari.
Il rebus, per quanto riguarda il 21enne di Castellammare di Stabia, riguarda il suo ruolo. Perché Pirlo, all’interno del suo 4-3-3, potrebbe metterlo o esterno o punta centrale. Dove può giocare meglio Esposito?
La risposta l’ha data una persona molto vicina a lui, nientemeno che il fratello Francesco Pio, classe 2005 dello Spezia che condivide con Sebastiano lo stesso ruolo, l’attaccante. Ma lo giocano in modi diversi. In un’intervista al Secolo XIX, rispondendo ad una domanda su quale dei due Esposito sia il migliore in attacco, il fratello minore ha risposto:
Non sta a me dirlo, ma abbiamo caratteristiche spiccatamente diverse. Seba è più una seconda punta a cui piace svariare su tutto il fronte offensivo, inoltre è molto forte sui calci da fermo, io penso di essere più attaccante d’area, punta centrale, il classico numero 9
Sampdoria, Francesco Pio Esposito consiglia Pirlo: “Sebastiano è una seconda punta”
Sampdoria, il ruolo di Sebastiano Esposito? Il consiglio del fratello a Pirlo
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Francesco Pio si sente una punta centrale fisica, perfetto eventualmente anche per il 4-3-3 di Pirlo. Ma Sebastiano, secondo il fratello, è una seconda punta. Quindi un po’ fuori dallo schema della Sampdoria. Se non che l’attaccante dello Spezia rivela che l’Esposito blucerchiato ama variare su tutto il fronte d’attacco, e da qui probabilmente la suggestione di schierarlo anche come esterno.
Ma alla Sampdoria servirebbe una punta centrale. Una abile nel gioco di sponda, con il fisico e il fiuto del goal. E Pirlo come utilizzerà Esposito? Intanto bisogna prima che recuperi dagli acciacchi che lo hanno colpito fin da quando è arrivato a Genova, dandogli la possibilità di giocare appena 4 minuti a Cremona, poi basta. Una volta a disposizione, il tecnico blucerchiato dovrà decidere in che posizione impiegarlo. E il fratello, che lo conosce bene, ha dato il suo consiglio…
