La Sampdoria riparte da Angelo Gregucci e Salvatore Foti: quest’ultimo ha parlato del livello che devono raggiungere i calciatori in Serie Bkt
Martedì 21 ottobre è stato il giorno di Salvatore Foti e Angelo Gregucci. Il vice-allenatore e l’allenatore ufficiali si sono presentati alla stampa, anticipati dal CEO Area Sport Jesper Fredberg e da Andrea Mancini. Hanno parlato di questa “missione”, degli obiettivi chiari che la Sampdoria deve avere da qui in avanti.
Serve equilbrio, serve identità. Bisogna soprattutto conoscere i giocatori, con la nuova area tecnica che sta lavorando sulle due punte, ma non solo. Perché Massimo Coda è uno che sa segnare, ma sono in tanti, alla Sampdoria, ad avere l’esperienza giusta per fare molto meglio di così.
Sampdoria, Foti: ora testa al Frosinone

Salvatore Foti (ex giocatore – ex collaboratore tecnico Sampdoria)
Sampdoria, il messaggio di Salvatore Foti: chi ha vinto la Serie Bkt deve alzare il livello!
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Tutti devono alzare il loro stato d’animo e la loro qualità. Perché le doti ci sono e lo stesso Foti, in conferenza stampa, ha battuto proprio su questo tasto. Sui calciatori che hanno già vinto la Serie Bkt (oltre a Coda, Oliver Abildgaard e Alessandro Bellemo, per citarne due), ma che devono cambiare mentalità:
Abbiamo un attaccante che ha fatto tanti goal, si chiama Coda e deve dare tanto non solo a livello realizzativo ma anche di leadership. Tutti poi devono alzare lo stato d’animo e avere più fiducia nelle loro qualità. Alcuni che hanno vinto la Serie B e ora sembrano diventati di basso livello. Dobbiamo riuscire a cambiare mentalità, il campionato di B è difficile. Adesso in testa ci deve essere solo il Frosinone.
Il 25 ottobre c’è il Frosinone. Un test importante, un test da non fallire per ricominciare subito dopo la bruttissima sconfitta nel derby contro l’Entella.