La Sampdoria a Genova fatica a vincere, il Luigi Ferraris non è più un fortino e i numeri lo dimostrano: in 5 anni la metà delle partite disputate terminano con sconfitte
Un fortino facilmente espugnabile. Troppo per essere il Luigi Ferraris, troppo per oltre 20mila spettatori fissi ogni partita a sostenere una squadra che fatica tantissimo a vincere tra le mura amiche. La Sampdoria fa tantissima fatica a fare punti davanti ai suoi tifosi. E non è un trend solo del campionato appena iniziato, in cui i blucerchiati hanno perso entrambe le partite giocate fin qui davanti ai suoi tifosi.
Negli ultimi anni Marassi ha perso il ruolo di stadio in cui la Sampdoria riesce a sfruttare il fattore campo per portare a casa punti. L’ultima stagione in cui i blucerchiati hanno chiuso l’anno con più vittorie che sconfitte casalinghe è quella 2020/21, con Claudio Ranieri alla guida, in cui i successi erano 9 e 7 le gare con zero punti in saccoccia. Da lì in poi si è sempre più perso che vinto al Ferraris, unica parziale eccezione due anni fa, in cui c’è stato un pareggio: 6 vittorie e 6 sconfitte con Andrea Pirlo. Ma il numero totale fa riflettere.
Sampdoria, il fattore casa che non c’è: negli ultimi 5 anni persa quasi una partita su due al Ferraris
Sampdoria, il fattore Luigi Ferraris non c’è più: quante sconfitte a Genova. I numeri
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Negli ultimi 4 campionati, dalla stagione in A culminata con la retrocessione all’annata in corso, la Sampdoria ha perso 27 partite in casa su 59. Praticamente la metà. A fronte, invece, di sole 15 vittorie e 18 pareggi. Insomma, al Luigi Ferraris si fatica a vincere, ma è difficile anche non perdere. Allargando lo sguardo agli ultimi 5 campionati, aggiungendo quindi la stagione. 2021/22, la situazione non è migliore: 37 sconfitte su 78 disputate a Marassi. Anche qui si è vicini alla metà. Considerando solo gli anni di B, sono 16 le partite perse a Genova su 40.
La media punti casalinga dell’anno scorso con quattro allenatori e dell’anno prima, con Andrea Pirlo, è la stessa: 1,32. Nella passata stagione è stata maggiore di quella in trasferta (0,84), mentre nel 23/24 quella fuori casa era più alta (1,68). Peggiori di tutti i numeri dell’anno della retrocessione: 0,53 la media punti in casa (11 sconfitte totali, numero record), 0,47 quella in trasferta. Stava andando parzialmente meglio la scorsa stagione con l’arrivo di Alberico Evani in panchina, unico allenatore delle ultime stagioni ad essere rimasto imbattuto al Ferraris: tre vittorie e un pareggio, includendo anche il successo ai playout d’andata contro la Salernitana.
Numeri che descrivono un trend piuttosto chiaro: la Sampdoria negli ultimi campionati fatica tantissimo a sfruttare il fattore casa. E non di certo per colpa dei tifosi.