Con un breve comunicato pubblicato su X la Sampdoria ha preso le distanze da manifestazioni di insulti o gesti lesivi per la dignità altrui
Tifare sì, contestare anche, ma con rispetto. Rispetto elle persone e della loro dignità. La Sampdoria sa bene che l’ultimo periodo è stato molto difficile per il club e, soprattutto, per i suoi tifosi, che hanno sofferto vedendo la loro squadra arrivare davvero a un passo dalla prima, storica retrocessione in Serie C. La società sa che il rendimento anche del settore giovanile e la scomparsa della prima squadra femminile non sono piaciute ai Sampdoriani. E accetta le critiche, che fanno parte del gioco del calcio.
Ma c’è anche un limite oltre il quale non bisogna andare, afferma la società doriana in un breve comunicato diffuso attraverso X/Twitter, in cui ha chiesto rispetto e di evitare gesti o insulti che ledano la dignità delle persone. Perché, si legge, il tifo della Sampdoria si contraddistingue per grande passione, ma anche per quel proverbiale “stile”, che ha sempre avuto e che non deve mancare:
Manifestazioni di affetto, critiche e contestazioni fanno parte della vita di un club, ma mai a scapito del rispetto. La Sampdoria prende le distanze da insulti e gesti che ledono la dignità altrui. Il nostro tifo è passione ma anche stile. Difendiamolo, sempre
Sampdoria, comunicato contro insulti lesivi per la dignità altrui
Sampdoria, il club prende le distanze dagli insulti: il nostro tifo è anche stile…
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La Sampdoria, dunque, ha voluto porre l’accento sul rispetto per le persone, la loro dignità e la loro professionalità all’interno del mondo del calcio e di ciò che gli ruota attorno. Prendendo le distanze da qualsiasi insulto che vada oltre la critica. Il riferimento, però, non dovrebbe essere a fatti, striscioni, scritte contro membri della dirigenza blucerchiata o persone a loro vicine come Alessandro Messina. Si tratterebbe invece di episodi in cui sono state prese di mira altre categorie professionali e, nello specifico, proprio alcune di loro, con insulti e minacce dirette alle singole persone.