La Sampdoria, dopo il ko di Bergamo, è chiamata ad un pronto riscatto. L’avversario è complicato e risponde al nome dell’Udinese di mister Cioffi, avversario sempre indigesto per il club genovese
Il bilancio contro i friulani per Marco Giampaolo, non è dei migliori. Da quando l’allenatore nato a Bellinzona ma giuliese d’origine, siede sulla panchina della Sampdoria, la Dacia Arena non è mai stata terreno di caccia.
Il primo incontro risale al 2017 e, in quell’occasione ci fu un pareggio per uno a uno, con vantaggio friulano con Théréau , rispose per la Sampdoria, Muriel su calcio di rigore. Non è andata meglio nella stagione seguente, quando in terra friulana, i padroni di casa ne hanno fatti quattro alla Sampdoria in virtù delle reti di De Paul, Fofana e della doppietta dell’ex Maxi Lopez, per quanto riguarda questa sfida, la nota è che tre reti su quattro sono state segnate dal dischetto.
L’ultima sulla panchina della Sampdoria, stagione 2018/19, è ancora sconfitta. Questa volta per 1-0. A segno ancora De Paul.
Per la cronaca, sconfitta anche l’anno dopo da allenatore del Milan, ancora per 1-0. Rete di Becao. L’anno seguente a Udine non ci arriva. La sua avventura sulla panchina del Torino di ferma prima e fa in tempo a giocare la sfida casalinga persa per 2-3 contro quella che si può definire la sua bestia nera…
Da Udine a Genova, ecco cosa cambia per la Sampdoria…
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Va meglio invece nelle gara casalinghe, nelle quali la Sampdoria, ha fatto valere la legge del Ferraris. Dopo un pari nella stagione 2016-2017 per zero a zero, c’è stato un dominio blucerchiato con le vittorie del 2018 per due a uno (reti di Silvestre e Zapata) la stagione seguente un poker senza storia ed un altro successo per due a uno l’anno successivo.
La sfida tra Sampdoria ed Udinese sembra a due facce per i blucerchiati: inarrestabili al Ferraris, gattino smarrito alla Dacia Arena.
Il popolo blucerchiato, ora però chiede, a gran voce, una netta inversione di tendenza.
Sampdoria, il bilancio di Giampaolo a Udine