L’attacco della Sampdoria delude contro l’Inter: Caputo e Gabbiadini non si trovano e i voti sono insufficienti per il peggiore reparto offensivo della Serie A
La Sampdoria ci ha provato a San Siro, ma davanti a troppa Inter ha ceduto, concedendo tre goal e dando solo a sprazzi la sensazione di essere in partita. Ancora una volta bocciato l’intero reparto offensivo, con Manolo Gabbiadini e Ciccio Caputo che non sono riusciti a dare imprevedibilità all’attacco di Dejan Stankovic.
Per Ciccio Caputo continua la crisi del goal. L’attaccante blucerchiato anche a San Siro ha rimediato solo insufficienze tra i quotidiani sportivi (Gazzetta dello Sport, Corriere dello Sport, Tuttosport e Secolo XIX) e in campionato, finora, ha segnato un solo goal. Il numero 10 rimedia solo dei cinque:
Di fronte ai granatieri nerazzurri, pare un moscerino (Tuttosport).
Troppo solo davanti per poter pensare di far male all’Inter (CorSport).
Smaltita la febbre, tocca a lui. Il trio nerazzurro di difesa non gli concede assolutamente nulla e lui fa poco per provare a farsi vedere dai compagni. Al 55’ Onana perde palla in uscita, prova la zampata non va. Sembra scoraggiato (Secolo XIX).
Inter-Sampdoria, male Gabbiadini
Sampdoria, i voti di Caputo e Gabbiadini: che delusione
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La crisi dell’attacco della Sampdoria – il peggiore in Serie A con sei reti in 12 partite – è dovuto anche alle prove incolore di Gabbiadini. Manolo, a San Siro, non va oltre il 5,5 del Secolo XIX e della Gazzetta dello Sport. Mentre è da cinque per Tuttosport e CorSport:
Come a Bologna, Stankovic lo propone dal 1’ sulla fascia destra. Nelle fasi iniziali obbliga Dimarco a non sganciarsi troppo ma dura poco. Nella ripresa è tra i pochi a proporre qualcosa, forza un mancino da fuori, palla in curva. Fa la punta per pochi minuti quando esce Caputo, ma in un Doria che fatica a segnare può essere più utile vicino alla porta (Secolo XIX).
Ignacio Pussetto, che Dejan Stankovic sta provando a inserire, evita la bocciatura sulla Gazzetta per l’occasione finale. Per Corriere, Tuttosport e Secolo rimane, tuttavia, da 5,5:
Guadagna subito un corner, poi Dimarco gli nega il gol della bandiera sulla linea (Secolo XIX).
Evita la bocciatura perché riesce nell’impresa di creare l’unico pericolo per la porta dell’Inter (Tuttosport).



