Sampdoria, i tifosi danno vita all’azionariato popolare: nasce “A mae Samp”, associazione di sampdoriani che vogliono attuare una raccolta fondi. Alla presentazione ci saranno Flachi e Nicolini
In questi mesi di grande sofferenza i tifosi della Sampdoria sono sempre rimasti accanto alla loro squadra, sostenendola ovunque e combattendo per lei. Ma i problemi societari sono grandi e allora i supporters blucerchiati stanno raccogliendo altre forze per stare accanto alla loro amata.
Per questo è nata l’associazione “A mae Samp”, “La mia Sampdoria” in genovese, che si prefigge la difesa del club e dei valori che porta e rappresenta con ogni mezzo. Se necessario, anche pecuniario. Questa nuova organizzazione a tema blucerchiata, infatti, si prefigge di organizzare anche raccolte fondi e crowdfunding, da un’idea del tifoso e agente immobiliare Christian Piemonte, che ha lanciato via social un’idea: perché non aiutare la Sampdoria con l’azionariato popolare?
“A mae Samp”, torneo Under 12 e presentazione dell’associazione con Flachi e Nicolini
Sampdoria, i tifosi lanciano l’azionariato popolare: nasce “A mae Samp”
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Così l’associazione “A mae Samp”, che conta al momento circa 300 soci, si apre anche ad aiutare il club con supporto di denaro. Fondata a marzo, ha organizzato un torneo Under 12 al campo Morgavi di Sampierdarena, in programma alle 16 di oggi (sabato 13 maggio ndr). Un’occasione per giocare a calcio e fare sport coi colori della Sampdoria addosso, cominciando a cementarne i valori. Ma anche per presentare quelli che saranno i prossimi progetti del sodalizio.
Ospiti ci saranno due simboli della sampdorianità come Enrico Nicolini e Francesco Flachi, insieme al presidente Roberto Pittaluga (numero uno anche della Sampierdarenese) che, su Facebook, ha presentato così il progetto dell’associazione: il gruppo “è volto a tutelare la Sampdoria, la sua identità, la sua storia e la sua dignità da chiunque in qualsiasi modo ne voglia deturpare l’immagine e profanare la storia“, in cossaborazione con la Federclubs, la tifoseria organizzata e il Museo Samp-Doria.
I tifosi sono scesi in campo ancora una volta per la loro squadra, con l’intento anche di contribuire al salvataggio della Sampdoria, per evitare l’incubo della Serie D. Si tratterebbe di un capitale investito dai sampdoriani interessati a fondo perduto, come se anticipassero i soldi dell’abbonamento allo stadio. E adesso l’associazione “A mae Samp” invoca anche il supporto di altri tifosi vip del club blucerchiato, come Fabio Fazio o Roberto Mancini. Per stare tutti insieme, ora più che mai, accanto alla Sampdoria.
