La Sampdoria di Andrea Sottil ha finalmente trovato i goal da calci piazzati: sono una soluzione in più anche contro le difese chiuse
Tra Juve Stabia e Cesena la Sampdoria ha trovato la metà dei goal segnati su calcio piazzato. Una novità di questa stagione, considerando che, nelle precedenti sette partite, mai i blucerchiati erano riusciti a sfruttare calci d’angolo o punizioni a favore da trasformare in goal.
Al Luigi Ferraris è arrivata la rete di Massimo Coda su corner dalla sinistra dopo la sponda di Alessandro Bellemo, mentre con il Cesena la doppietta di Melle Meulensteen: il primo in mischia, il secondo su cross di Nicholas Ioannou, prima volta di testa in stagione per la Sampdoria.
Sampdoria, Sotti studia schemi sui calci piazzati
Sampdoria, i calci piazzati sono una soluzione: le armi di Andrea Sottil per trovare il goal
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I blucerchiati in questo avvio sono il quarto attacco del campionato, ma, dei quindici goal segnati, solo due sono arrivati al Ferraris. Un segnale di come la squadra vada in difficoltà con le difese chiuse, da scardinare anche con i calci piazzati che ora possono diventare una delle tante armi a disposizione di Sottil.
Dal gioco sulle fasce, all’inserimento degli esterni, fino alla coppi Coda-Tutino: la Sampdoria sa come può far male. Da calcio d’angolo, sfruttando Meulensteen, può – anzi, deve – aggiungere pericolosità alla sua manovra. Per poter far male anche alle tante difese chiuse della Serie B.