In settimana la decisione del Governo per un ampliamento di posti negli stadi. Gli Ultras della Sampdoria potrebbero quindi rientrare in Gradinata Sud.
Potrebbe esserci già in settimana una decisione da parte del Governo per un’accelerazione al ritorno nella quasi normalità negli stadi italiani, ma anche negli altri impianti sportivi.
Lo ha detto ieri il sottosegretario alla salute Andrea Costa nel corso della trasmissione radiofonica “Un giorno da Pecora” di Rai Radio 1.
Credo che ci possa essere una tappa intermedia che può prevedere il 75 per poi arrivare al 100 per cento
Parole che vanno nella direzione, sempre con il rispetto delle norme anti Covid, per un ritorno alla normalità per i tifosi negli stadi. Già in settimana, dovrebbe svolgersi la riunione del Cts, il Comitato Tecnico Scientifico che dovrà dare un’indicazione in tal senso e sui tempi di introduzione.
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Anche il ministro della Salute Roberto Speranza, la scorsa settimana, aveva preannunciato come l’obiettivo fosse un ampliamento delle capienze per il pubblico negli impianti sportivi. Al 75-80 per cento negli stadi, dove ad oggi è del 50, mentre al 50 nei palazzetti attualmente al 35.
Una decisione che potrebbe far ritornare quindi gli Ultras della Sampdoria allo stadio. Finora i tifosi blucerchiati hanno deciso di disertare le gare al Ferraris per via delle limitazioni dovute al Covid, quella al 50 per cento per non lasciar fuori nessuno dalla loro Gradinata Sud.
I tempi di attuazione? Sempre in base alla valutazione costante della curva epidemiologica, potrebbe essere ufficializzata questa decisione di ampliamento di spettatori nell’ambito degli impianti sportivi, oltre che in cinema e teatri, entro il 30 settembre.
Ovviamente Il pubblico potrà aumentare negli stadi, ma le regole di prevenzione sanitaria rimarranno le attuali. Servirà avere sempre il green pass, quindi entra chi ha ricevuto una doppia dose di vaccino o un vaccino monodose; potrà farlo chi ha ricevuto la prima dose ma solo dopo 15 giorni e chi è negativo al tampone entro 48 ore dalla partita. Oltre a chi è guarito dal Covid negli ultimi 6 mesi.