Sampdoria, gli svincolati preoccupano. I precedenti
Pajtim Kasami è arrivato a parametro zero, ma nelle ultime stagioni gli svincolati alla Sampdoria non hanno convinto: invertirà il trend?
Nelle ultime due stagioni la Sampdoria ha fatto spesso ricorso a giocatori svincolati per sopperire agli infortuni a mercato chiuso. Non avendo grandi disponibilità economiche, i calciatori a parametro zero rappresentano un’ottima opportunità, anche se i precedenti sono molto poco incoraggianti.
Pajtim Kasami è arrivato per sostituire Leonardo Benedetti e, probabilmente, verrà anche un difensore per rimpiazzare Alex Ferrari. In passato, però, ai blucerchiati è sempre andata male. Si inizia da Sebastian Giovinco, arrivato nel febbraio 2022 dopo la rottura del legamento crociato di Manolo Gabbiadini.
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Infortunato al primo allenamento, Giovinco giocò due spezzoni contro Udinese e Juventus per poi farsi male di nuovo e finire la stagione in infermeria.
L’anno scorso, invece, c’è stato un doppio arrivo: Jesé Rodriguez, arrivato dopo l’infortunio di Quagliarella, e Marios Oikonomou dopo quello di Koray Gunter, come scrive Il Secolo XIX. Entrambi non possono certo dire di aver lasciato il segno con la maglia della Sampdoria.
Oikonomou ha giocato sei partite, di cui tre da titolare contro Fiorentina, Torino e Sassuolo, mentre Jesé è arrivato a 11 presenze, condite anche con il goal al Verona nel 3-1 del 19 marzo. Che aveva dato qualche speranza di salvezza e che rimane l’unica vittoria in casa della Sampdoria nello scorso campionato e a oggi, l’ultima vittoria in casa.
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