Un mese dopo la tragica scomparsa, il ricordo di Gianluca Vialli è ancora vivo nei tifosi della Sampdoria, che non hanno mai smesso di rendergli il giusto tributo
È passato un mese da uno dei giorni più tristi della storia della Sampdoria e del calcio italiano. Quando il sorriso e la bell’anima di Gianluca Vialli si sono spente per sempre a causa di un tumore al pancreas con cui ormai conviveva dal 2017.
Il popolo blucerchiato, il suo popolo, quello che lo sognava presidente, non ha mai smesso di piangerlo e di ricordalo. Gli striscioni, le immagini, i fiori rimangono all’angolo tra via de Prà e via Casata Centuriona in attesa che Genova renda istituzionale e ufficiale il legame tra Luca Vialli e una città a cui ha dato tanto, tantissimo.
Sampdoria, Luca Vialli vive nel cuore della Sud
Sampdoria, Gianluca Vialli: il ricordo dei tifosi a un mese dalla scomparsa continua…
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Vialli è al Luigi Ferraris, è nei murales e a al molo di Quinto che tanto amava ed è nei cori della Gradinata Sud. Quella Gradinata che lo ha sognato presidente nel 2019 e che non ha mai smesso di sperare che un giorno Luca potesse davvero tornare alla Sampdoria per riportarla in alto. Era anche il suo di obiettivo, magari insieme ai vecchi amici con cui, tra gli anni 80′ e 90′, aveva dato vita alla Sampd’Oro.
Lo striscione per Vialli presidente è ancora ai piedi della Gradinata e lì rimarrà. Come rimane Luca nei cuori di chi lo ha amato. La Sampdoria gli ha tributato un omaggio meraviglioso il 21 gennaio, prima, con la messa in una Piazza Matteotti stracolma, e il 22 gennaio, in occasione della partita con l’Udinese.
Il tuo coraggio, la nostra forza.