Sampdoria, cambiare pelle ha portato i suoi frutti: col nuovo modulo Giampaolo ha guadagnato su tutti i fronti.
È giusto credere fermamente nelle proprie idee, ma a volte è ancora meglio comprendere quando serve fare gli aggiustamenti necessari. E Marco Giampaolo l’ha capito. La sua Sampdoria con il 4-3-1-2 tanto amato non funzionava come voleva. E a furia di impuntarsi su una cosa che non portava a nulla il tecnico ha deciso di cambiare.
Via il consueto modulo, dentro il 4-5-1, compatto, denso, coperto, pragmatico. Non esprime insomma l’idea di calcio di Giampaolo in tutti i suoi punti cardine, ma alla Sampdoria ha fatto bene. Lo dicono i numeri, lo dice il posizionamento in campo e anche le occasioni create.
Anche contro la Lazio, pur non guadagnando neanche un punto, la Sampdoria ha giocato una partita attenta, creando anche più di un’occasione per impensierire gli avversari. Cosa che in certe partita col vecchio modulo giampoliano nemmeno accadeva, o perlomeno molto di rado.
I benefici del passo indietro di Giampaolo: col nuovo modulo è un’altra Sampdoria
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Se non fosse per alcuni errori tecnici o sviste individuali, la Sampdoria del 4-5-1 è apparsa molto più solida. E, per parlare in termini numerici, sono 4 punti in 3 partite per i blucerchiati da quando Giampaolo ha ordinato il cambio di rotta. Già a Verona si è vista una squadra ordinata, che è pure andata in vantaggio e che ha preso goal da una svista difensiva. Ma la tattica ha dato ragione a Giampaolo per la prima volta.
E la seconda è stata il derby, dove il 4-5-1 ha portato la sua prima vittoria. Il nuovo modulo consente così alla Sampdoria di avere la stessa media punti, nelle ultime tre, dell’Hellas Verona, oltre che di un punto superiore a quella dell’Empoli e di tre a quelle di Spezia, Sassuolo e Roma. Insomma, non tra le ultime della Serie A.
I blucerchiati hanno fatto la muta, cambiato pelle dall’inverno alla primavera. E dopo un periodo magro, il nuovo modulo ha riportato qualche frutto, sperando che possano arrivarne altri nelle prossime due partite.