Mario Giuffredi ha presentato un’istanza arbitrale contro la Sampdoria per una commissione sul rinnovo di Conti: a chi darà ragione il Coni?
La richiesta di Mario Giuffredi, agente di Andrea Conti, ha sorpreso la Sampdoria. Il procuratore del terzino destro ha presentato un’istanza arbitrale al Collegio di Garanzia del Coni per una rata della commissione sul rinnovo del terzino, firmato a febbraio 2022 fino al 30 giugno 2025.
I rapporti tra l’agente e il club blucerchiato, come riporta Il Secolo XIX, si sono raffreddati non poco dopo questa azione di Giuffredi, arrivata in un momento estremamente difficile per la società. Il procuratore ha affermato che si tratta di un “atto dovuto, che fanno tutti”, ma la Sampdoria non ha ricevuto altre iniziative di questo tipo.
Sampdoria, Giuffredi difende Conti
Sampdoria, gelo con Giuffredi: il Coni darà ragione all’agente?
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Fino al 6 giugno, quando terminerà il periodo di composizione negoziata, la Sampdoria non dovrà versare la cifra chiesta da Giuffredi. Dopodiché, però, al netto di ulteriori proroghe, l’agente avrà pronto l’atto di precetto e la Sampdoria sarà obbligata a pagare quanto richiesto. Anche perché i debiti con i procuratori rientrano in quelli federali, da saldare per l’ammissione al campionato dell’anno prossimo.
Giuffredi mette le mani avanti, inoltre, specificando come Andrea Conti abbia rinunciato alle mensilità di gennaio e febbraio, spostando quelle di marzo, aprile, maggio e giugno. Inoltre, riceverà lo stipendio di dicembre, quello a cui ha rinunciato tutta la squadra, spalmato tra marzo e giugno.