La lesione al tendine d’Achille ha, di fatto, messo la parola fine alla stagione di Simone Romagnoli: i tempi di recupero del centrale della Sampdoria
Anche in questa stagione gli infortuni non stanno dando pace alla Sampdoria. L’ultimo, quello occorso a Simone Romagnoli in occasione della partita con il Palermo, è stato senza dubbio il più pesante e lascerà privi i blucerchiati del loro centrale fino a fine anno.
La stagione dell’ex centrale del Frosinone è finita. La lesione al tendine d’Achille comporta un’operazione e tempi di recupero molto lunghi, che La Gazzetta dello Sport stima di almeno sei mesi. Significa, pertanto che, in caso di operazione immediata, Romagnoli non sarebbe in campo prima di fine maggio.
Sampdoria, i numeri di Simone Romagnoli
Sampdoria, Gazzetta: stagione finita per Simone Romagnoli. I tempi di recupero
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Ai tempi di recupero minimi, però, va aggiunta anche qualche settimana per ritrovare il ritmo-partita e va anche considerato che un 34enne come Romagnoli potrebbe avere tempi di recupero più lunghi. Il suo primo anno alla Sampdoria, di fatto, è finito, con anche il record di calciatore ad aver indossato la fascia da capitano per il minor tempo: un minuto.
In stagione, finora, Romagnoli aveva giocato 13 partite tra campionato e Coppa Italia, saltando solo quelle con Cosenza, Juve Stabia e Cesena per problemi muscolari e partendo titolare in dodici occasioni. Dagli ultimi esami si capirà quando fare l’intervento, anche se la Sampdoria vorrebbe procedere già in settimana per iniziare, poi, subito con il recupero.