Verso Sampdoria-Bologna, parla il doppio ex Gastaldello: i blucerchiati sono più che vivi, a Genova ci sarà un Ferraris infuocato…
Sette anni, 260 presenze e fascia da capitano in un’avventura di tante montagne russe: basterebbe questo a giustificare l’attaccamento di Daniele Gastaldello alla Sampdoria. Un legame forte, indelebile, che anche dopo otto anni il vice allenatore del Brescia non può dimenticare. In una sua intervista al Resto del Carlino, l’ex difensore ha parlato così del suo passato genovese, alla vigilia della partita tra i blucerchiati e il Bologna:
Sette anni con tutto quello che c’è stato: l’Europa, la conquista della Nazionale. E fa male vedere un Doria così, oggi. Ho ancora amici dentro la società, tra i tifosi. Non si meritano tutto questo e lo stanno dimostrando con l’attaccamento alla squadra.
A lui, come ad un tifoso, fa male vedere la Sampdoria in questo stato. Gastaldello però è un doppio ex della partita, visto che ha giocato per due anni (2015-2017) proprio coi rossoblù, subito dopo l’addio ai blucerchiati. Per questo, al calcio d’inizio, il suo cuore sarà diviso a metà:
Non c’è dubbio che al fischio d’inizio il mio cuore sarà diviso a metà. Bologna e Samp rappresentano il meglio della mia carriera, le piazze dove sono rimasto di più
Sampdoria, Gastaldello avvisa il Bologna: “Troverà un Ferraris infuocato”
Sampdoria, Gastaldello: a Genova sarà un inferno. Le parole
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Gastaldello sa bene in che situazione versa tutto il mondo Sampdoria, dalla società alla squadra. Ma ha visto una reazione importante, una squadra compatta, che crede davvero ad una salvezza che sembra impossibile. Insomma, anche se fa male la situazione, i sampdoriani e i loro beniamini hanno reagito con forza. La squadra di Dejan Stankovic è molto più che viva, per questo il Bologna deve stare attento: al Ferraris li attenderà una bolgia infernale.
Il Bologna è in emergenza da tempo, ha speso tanto e deve evitare di commettere un errore: quello di pensare che il risultato in un modo o nell’altro arriverà. Ricordate il Bologna di Porcedda e come si compattò la squadra dopo gli stipendi non pagati e nel rischio fallimento? Ecco a Genova potrebbe innescarsi un meccanismo di questo tipo.
I giocatori hanno rinunciato a uno stipendio, Stankovic ha compattato la squadra, la tifoseria soffia forte per inseguire una salvezza che sembra impossibile. Ma lo era anche quella della Salernitana un anno fa. Credo che il Bologna troverà un Ferraris infuocato e non sarà semplice. Anche perché ho visto la Samp di persona a Monza e meritava la vittoria. E poi ha fermato l’Inter. La Samp è molto più che viva.
