L’ex attaccante della Sampdoria, Francesco Flachi ha parlato di Massimo Donati, nuovo allenatore blucerchiato e suo ex compagno
La Sampdoria riparte da Massimo Donati. E’ lui il dopo Alberico Evani, è lui che dovrà portare la Sampdoria dove merita di stare (almeno è quello che ci si spera). Dopo una stagione disastrosa, salvata solo dalla penalizzazione del Brescia, per i blucerchiati è un anno zero.
Proprio del nuovo mister blucerchiato, ne ha parlato Francesco Flachi, suo ex compagno di squadra ai tempi proprio della Sampdoria, ecco il suo pensiero riguardo al suo nuovo tecnico blucerchiato.
Massimo aveva già una mentalità diversa, nella Sampdoria di Novellino capì che era difficile scalzare Volpi e Palombo ma si fece trovare pronto quando fu necessario e diede il suo contributo al nostro straordinario campionato. I centrocampisti come lui poi sono “facilitati” quando decidono di intraprendere la carriera di allenatore. Al Legnago ha fatto molto bene, in Grecia penso possa avere avuto problemi di ambientamento. Ma ci sta. Oggi è normale affidarsi a tecnici giovani, mi auguro che dopo tutte le ultime esperienze negative la società sappia supportarlo nel modo giusto
Sampdoria, Francesco Flachi: ecco cosa non ha funzionato in Grecia…
Sampdoria, Francesco Flachi: Donati? già da giocatore aveva una mentalità diversa, ma ha bisogno…
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Le prime parole di Massimo Donati sono sicuramente importante, sono parole di una persona che ha voglia di rilanciare questa squadra e di rilanciarsi dopo un’avventura non positiva in Grecia. La Sampdoria gli ha dato fiducia, ora toccherà a lui ripagarla sul campo.
Andrea Mancini e la società proveranno a costruire una rosa che possa permettere al tecnico di esprimere il suo calcio, di far rendere al meglio una squadra che non può vivere una stagione come quella passata.
