Sampdoria e Genoa hanno trovato l’accordo per la fondazione della NewCo che si occuperà della ristrutturazione del Luigi Ferraris
Mentre fuori continuano le tensioni tra i tifosi in vista del derby di Coppa Italia del prossimo 25 settembre, Genoa e Sampdoria vogliono arrivare a quella data con l’annuncio della NewCo che, finalmente, si occuperà della ristrutturazione del Luigi Ferraris. La società sarà partecipata al 50% da entrambe le squadre e, stando al Secolo XIX, dovrebbe chiamarsi “Genova Stadium srl”.
Un passo avanti notevole e che era auspicabile dopo mesi di discorsi sullo stadio e sul progetto di ristrutturazione, con vista Euro2032. A Telenord l’assessore comunale Francesco Maresca ha dato i tempi di presentazione del progetto di riqualificazione dello stadio di Genova:
Il progetto di riqualificazione sarà pronto ai primi di ottobre. Una volta arrivata la proposta operativa, sarà subito portata a Roma per rispettare le linee guida del ministero. L’obiettivo è stare dentro ai tempi per partecipare alla scelta per gli Europei 2032.
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È un progetto importante per le squadre, ma non solo. Anche per la città. La riqualificazione, infatti, consentirà di ospitare molti eventi, anche perché il Luigi Ferraris rimarrà in possesso del Comune:
Si tratta di una riqualificazione di fondamentale importanza per Genova, il nuovo stadio consentirà di ospitare molti più eventi sportivi e anche concerti internazionali. La struttura rimarrà di proprietà comunale e data in concessione con un project financing, il progetto sarà presentato da una newco che sarà partecipata sia dal Genoa che dalla Sampdoria.
Il piano sarà uello dell’archietetto Herbert Penaranda, che prevede un investimento compreso tra i 60 e gli 80 milioni e conta di dare alla città e alle due squadre uno stadio che possa ospitare gli Europei del 2032.
