La Sampdoria di Massimo Ferrero, insieme ad altre poche società (Napoli, Torino e naturalmente Genoa) non avrebbe pagato gli stipendi ai giocatori del mese di febbraio. Mese in cui, reclamano i giocatori, hanno giocato regolarmente. Ora si attende un chiarimento ufficiale della società e una prese di posizione eventuale dell’Associazione calciatori italiani presieduta da Damiano Tommasi.
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Per quale motivo Ferrero e altri presidenti hanno deciso di corrispondere ancora la mensilità di febbraio? Secondo Repubblica le ragioni potrebbero essere due: voler conservare liquidità in cassa in un momento d’incertezza e, ragione più politica, arrivare al tavolo dei negoziati con una maggiore forza contrattuale. Nella giornata di lunedì ci sarà la riunione tra FIGC, Lega Serie A e AIC per discutere proprio il congelamento degli stipendi.