Massimo Ferrero vuole salvare le aziende di famiglia: per farlo, secondo gli ambienti finanziari, può coinvolgere la Sampdoria…
Le due vittorie contro Lecce e Spal hanno ridato il sorriso a Massimo Ferrero e un po’ di speranza per il futuro. La Sampdoria in serie A significa moltissimo per lui a livello economico. Significa mantenere un ‘tenore di vita’ che in Serie B, anche con il ‘paracadute’ non sarebbe più possibile. Il rischio sarebbe di non riuscire a risalire subito.
Venerdì nel primo pomeriggio a Roma il presidente blucerchiato ha in programma l’Assemblea dei soci di Sampdoria spa. Assemblea che dovrà approvare la perdita di bilancio e rinnovare le cariche di consiglio di amministrazione e collegio sindacale.
Ma il presidente della Sampdoria – secondo il Secolo XIX – aiutato dall’avvocato Luca Ponti e dall’inseparabile commercialista Gianluca Vidal, sta completando la proposta e la documentazione per il piano di rientro per le procedure concorsuali delle aziende di famiglia Farvem e Eleven Finance. Procedure da presentare alle udienze del Tribunale fallimentare di Roma che, in assenza di ulteriori proroghe legate alla pandemia, sono calendarizzate venerdì 24 luglio.
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Proprio nella sesta relazione periodica di Farvem, la società che aveva rilevato nel 2009 dall’imprenditore Lucio Losole, vengono tratteggiati per la prima volta i parametri della proposta concordataria, “necessariamente assistita da un apporto di finanza esterna”. Per il quotidiano genovese che si avvale di documenti ufficiali, gli step indicati sono due. Il primo prevede che una società terza, senza nessun collegamento con la famiglia di Ferrero, costituirà nei prossimi giorni ́”in garanzia le quote di una società a responsabilità limitata il cui patrimonio è oggetto di valutazione affidata a Deloitte”.
Nella relazione viene anche indicata la possibilità di operare attraverso “un vincolo di destinazione” oppure di costituire una ‘società’ alla quale sarà affidato quel “patrimonio”. Quest’ultimo sarà amministrato da terzi in base a linee guida indicate dai Ferrero. “Sarà – inoltre – auspicabilmente oggetto nel breve termine, massimo 12 mesi, di cessione sul mercato”. Punto due: ́”La cessione ed il relativo incasso si auspica metteranno in condizione Farvem di disporre delle somme necessarie per fornire la finanza esterna ipotizzata per la soluzione concordataria”.
Sempre secondo il quotidiano genovese, la famiglia Ferrero metterà a garanzia della situazione debitoria di Farvem (e potrebbe seguire la stessa linea anche per Eleven) un “patrimonio”. Patrimonio che non possono essere le proprietà coinvolte direttamente nei concordati, da svariati milioni di euro. E che intende vendere entro un anno così da risanare le aziende. Potrebbero essere altri immobili della famiglia. Negli ambienti finanziari, però, c’è anche il sospetto che si possa trattare di SportSpettacolo, la srl che controlla direttamente la Sampdoria.
La proposta per essere ammessa dovrà essere approvata da giudice delegato, commissari, ma soprattutto assemblea dei creditori.