Massimo Ferrero e il Cda della Sampdoria sono in pessimi rapporti: l’ex presidente pensa ancora all’azione di responsabilità…
La Sampdoria ha bisogno di una svolta societaria. La situazione economico-finanziaria del club impone un cambiamento al più presto per evitare scenari che, al momento, fanno paura anche solo a essere nominati.
La procedura di composizione negoziata, con Eugenio Bissocoli ad affiancare il Cda, non sta dando i frutti sperati e potrebbe anche essere interrotta in anticipo. Alessandro Barnaba aspetta per poter attuare il suo piano di salvataggio, con la rilevazione del ramo sportivo, ma, in tutto questo, bisogna anche considerare Massimo Ferrero. A tutti gli effetti il proprietario del club.
Sampdoria, Ferrero e il Cda sempre ai ferri corti
Sampdoria, Ferrero pensa ancora all’azione di responsabilità verso il Cda?
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Come riporta l’edizione genovese di Repubblica, l’ex presidente e azionista di maggioranza di Holding Max, starebbe ancora pensando a un’azione di responsabilità verso i consiglieri della Sampdoria. I rapporti tra le parti sono peggiorati con il passare del tempo, fino a essere interrotti. Nel mezzo le due comparsate all’Olimpico per le partite contro Lazio e Roma e, ancora prima, le richieste di biglietti – negati dal Cda – per le sfide con Monza e Inter.
Poi le dichiarazioni, soprattutto quella su Marco Lanna, definito il “peggior presidente della storia del club”. Ferrero e il Cda hanno pessimi rapporti, con anche Alessandro Barnaba che non sarebbe disposto a incontrarlo e vorrebbe non passare da una trattativa con lui.



