La Sampdoria ha trovato l’uomo per rimpiazzare Pecini: si tratta di Mattia Baldini, responsabile scouting dal passato già blucerchiato.
Lentamente tutti gli strappi si stanno ricucendo e i ruoli vacanti in società trovano un occupante. Nell’attesa che Daniele Faggiano si liberi definitivamente dal Genoa (trattativa, in realtà, che si è un po’ complicata), Ferrero ha ingaggiato per la Sampdoria un nuovo responsabile scouting: si tratta di Mattia Baldini. A riportarlo è Il Secolo XIX.
Baldini arriverà come sostituto di Riccardo Pecini, approdato a La Spezia con la brutta sorpresa del calciomercato bloccato dalla Uefa (qui la notizia). La Sampdoria invece ripartirà dal figlio del dirigente Franco Baldini, ex tra le altre di Roma, Real Madrid, Tottenham e Marsiglia. Il figlio invece, scelto da Ferrero, a breve risolverà il suo contratto con il Bologna e, dall’ 1 agosto, entrerà in carica presso gli uffici di Corte Lambruschini.
Baldini e il passato alla Sampdoria: Soriano e Mustafi blucerchiati grazie a lui
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Per Baldini in realtà la Sampdoria non è proprio una novità. Infatti ha già lavorato in blucerchiato dal 2011 al 2014, lasciando l’incarico lo stesso anno dell’arrivo di Ferrero. Grazie al lavoro di Mattia Baldini la Sampdoria ha potuto portare a termine le trattative per Roberto Soriano, Shkodran Mustafi e il portiere Sergio Romero. Giocatori che hanno lasciato il segno con il blucerchiato.
E negli anni ha saputo continuare il suo lavoro con grande professionalità. A Bologna, ad esempio, Baldini ha contribuito a tesserare Takehiro Tomiyasu, Nicolas Dominguez e Andreas Skov Olsen, amico di Damsgaard. Profili ricercati sul mercato anche fuori dall’Italia e alcuni già nel giro delle rispettive nazionali. Adesso Baldini riprenderà il suo lavoro alla Sampdoria, dove Ferrero l’ha chiamato preferendolo allo spagnolo Eduardo Macìa.
