Fabio Quagliarella è tornato a parlare del suo addio alla Sampdoria nel 2023: un addio deciso da Matteo Manfredi, con Andrea Pirlo…
Fabio Quagliarella è stato simbolo e bandiera della Sampdoria. Un capitano vero, un uomo che ha sposato i colori blucerchiati nel gennaio del 2016 per lasciarli sono nel 2023, dopo la retrocessione in Serie Bkt e non certo per sua volontà. Anche a 40 anni avrebbe continuato, sarebbe sceso con la sua squadra in B, ma ormai le scelte erano state prese.
Al Corriere della Sera, Quagliarella parla con amore della Sampdoria. E’ stata il suo porto sicuro, arrivata in un momento di difficoltà e che l’ha portato a grandi traguardi personali, come il titolo di capocannoniere nel 2019, al primo anno in Serie A di un certo Cristiano Ronaldo.
Sampdoria, Quagliarella: non c’era più posto per me
Sampdoria, Fabio Quagliarella: il mio addio? Chiedete a…
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Un porto sicuro in cui, nel 2023, gli hanno detto che per lui non ci sarebbe stato più posto. Una decisione di Matteo Manfredi, avallata dall’allora tecnico Andrea Pirlo, che a Quagliarella non è ancora andata giù. Era ed è convinto che avrebbe potuto dare una mano importante alla squadra. visti anche i risultati delle ultime due stagioni. Invece niente. La fine, con l’ultima partita giocata il 4 giugno proprio contro il “suo” Napoli e il ritiro:
Samp il mio porto sicuro. L’addio? Mi dissero che non c’era più bisogno di me. Peccato, forse nello spogliatoio qualcosa potevo dire o fare per i giovani. Poi abbiamo visto come sono andate le cose…