Fabio Quagliarella si ritira dal calcio: l’ex capitano della Sampdoria avrebbe continuato solo a Genova, sperando magari in una chiamata di Pirlo
Fabio Quagliarella si ritira. Lo ha annunciato giovedì 16 novembre in occasione dell’intervista organizzata da SkyTg24. Le sue condizioni, come afferma, non sono più accettabili. Sul campo non ha dato l’addio, ma la frase rivelata a Orientamenti non lascia spazio a scenari diversi:
Ho smesso? Sì per forza, sono costretto. Sono in condizioni fisiche non accettabili per poter scendere in campo.
Niente ultimo ballo, dunque, per Quagliarella, che, l’anno scorso avrebbe voluto dare un contributo maggiore alla stagione della Sampdoria e, invece, è stato costretto a salutare con una retrocessione, dopo il commovente Sampdoria-Sassuolo del 26 maggio, quando si era congedato dal Luigi Ferraris e soprattutto da La Sud. Allora, però, Fabio sperava ancora in un epilogo diverso.
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Quagliarella, infatti, avrebbe voluto aiutare la Sampdoria a tornare subito in Serie A, magari come ultimo atto di una carriera straordinaria. Una carriera da 106 goal in tutte le competizioni con la maglia blucerchiata, quarto marcatore di sempre dietro a Roberto Mancini, Gianluca Vialli e Francesco Flachi.
E, invece, la decisione di Andrea Radrizzani e Matteo Manfredi è stata quella di non rinnovare il contratto e puntare su un gruppo nuovo e più giovane. Quagliarella, come riporta Il Secolo XIX, è stato accostato a diverse squadre, tra cui il Bari, ma avrebbe continuato solo alla Sampdoria, aspettando, magari, una chiamata del vecchio amico e compagno alla Juventus Andrea Pirlo.
E così Quagliarella ha iniziato a fare l’opinionista a Sky Sport e, a quasi sei mesi dall’ultima partita – Napoli-Sampdoria del 4 giugno – ha annunciato l’addio.
