Fabio Depaoli ammette le difficoltà della stagione appena finita della Sampdoria, ma ora guarda con fiducia al futuro
All’Arechi di Salerno, dopo la sospensione definitiva del playout di ritorno, la Sampdoria ha messo il punto alla stagione, il cui esito è stato riscritto con un finale gioioso, dopo quello doloroso di Castellammare. I blucerchiati giocheranno ancora in Serie Bkt il prossimo campionato, nonostante un’annata davvero deludente. Non usa mezzi termini nemmeno Fabio Depaoli per descrivere quanto fatto dalla squadra, arrivata a giocarsi davvero tutto contro la Salernitana, dopo aver già fallito il primo matchpoint salvezza contro la Juve Stabia.
Il terzino blucerchiato è tra coloro che hanno sofferto di più in quest’annata. Ha sofferto nell’animo, perché fa parte di questa società quasi continuativamente dal 2019, perché ha il contratto fino al 2028 e 114 presenze con la maglia più bella del mondo. E sa cosa significhi indossarla, lui che ha anche portato al braccio la fascia da capitano in più occasioni. Parla dunque da uomo spogliatoio Depaoli, che su Instagram ha fatto un post riepilogativo della stagione, descritta come difficile e con tanti ostacoli. Ma dal finale che fa ben sperare…
Sampdoria, Fabio Depaoli: “Stagione difficile e con tanti ostacoli, ma ora guardiamo avanti più uniti che mai”
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Il classe 1997 di Riva del Garda, infatti, ha scritto che tutta la squadra sa bene di aver disputato un campionato al di sotto delle aspettative, ma ora che la salvezza è arrivata è il momento di guardare al futuro. Stavolta ancora più uniti di prima dopo l’essere ritornati dall’inferno della Serie C:
È stato un anno complicato, un anno pieno di difficoltà e ostacoli! Siamo tutti consapevoli della stagione deludente che è stata fatta, ma ora è il momento di guardare avanti! Più uniti che mai, FORZA SAMP
Lezione imparata dunque. Dopo un’annata così, la consapevolezza è cresciuta in Depaoli e nei compagni di squadra, che ora non vogliono più ripetere gli errori commessi. E alle porte c’è una nuova stagione. In cui dare seguito alla rinascita che comincia da Salerno.
