Fabio Depaoli si sente in debito coi tifosi della Sampdoria e c’è voglia di riscatto. Con Donati, poi, c’è un modo di giocare diverso
Fabio Depaoli ha voglia di riscatto. Ha voglia di trascinare la Sampdoria verso una stagione diversa da quella dell’anno scorso, con più soddisfazioni per i tifosi e la piazza. Depaoli ha provato a riscattarsi e a trascinare i blucerchiati già al Picco contro lo Spezia, con una rete che, al minuto 94, aveva mandato virtualmente la squadra ai sedicesimi. Ma il Var ha sancito che per la prima rete e la prima vittoria il terzino debba ancora aspettare.
Qualcosa di diverso rispetto all’anno scorso, però, già si vede. E porta il marchio di Massimo Donati, il nuovo tecnico che ha il compito di far ripartire la Sampdoria. L’allenatore sta portando alcune novità, come ha assicurato Depaoli:
Donati ha portato un modo di giocare diverso, più verticale, di andare in avanti e pressare. L’anno scorso ci ha scosso, quelli che sono rimasti vogliono ripartire per fare un’annata come si deve
Sampdoria, Fabio Depaoli: “Abbiamo voglia di riscatto. Donati ha portato un calcio diverso”
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Il nuovo credo e l’atteggiamento che sta portando Donati alla squadra si mischia alla voglia di rivalsa della squadra rispetto all’anno scorso. I giocatori che hanno vissuto l’annata peggiore della Sampdoria intendono riscattarsi, i nuovi hanno portato freschezza mentale:
Siamo dovuti ripartire da zero, l’anno scorso è stata annata fallimentare siamo consapevoli. Abbiamo cambiato tanti giocatori, hanno portato entusiasmo per ripartire, il mister ci sta trasmettendo i suoi concetti
Depaoli, la squadra e anche la società, poi, si sentono in debito con i tifosi e hanno voglia di ripagarli. Ancora non ci sono riusciti con la Coppa Italia, ma la squadra sembra quella giusta:
Ci sentiamo in debito tutti coi tifosi per l’anno scorso, proprio come società. C’è voglia di fare meglio. Ogni partita dobbiamo giocarla al meglio per vedere dove arriviamo
