Arrivato a gennaio per rinforzare l’attacco, Abiuso ancora non ha avuto una vera e propria chance alla Sampdoria, ora otto partite per conquistarsi il riscatto. Quanto spazio può avere con Semplici?
Uno degli oggetti misteriosi di questa Sampdoria è senza dubbio Fabio Abiuso. Il classe 2003, arrivato a gennaio in prestito dal Modena, è uno dei colpi messi a segno da Pietro Accardi nella rivoluzione invernale, ma ancora non è riuscito a incidere.
Appena 17 minuti per lui in quasi due mesi a Genova, sparsi su tre partite, mentre in altrettante è rimasto solamente in panchina. Sempre convocato ma impiegato pochissimo da Leonardo Semplici, il ventiduenne non riesce a trovare spazio. Nel ruolo di prima punta, che gli è più congeniale, ha la forte concorrenza di M’baye Niang e Massimo Coda, più esperti e in buona forma, soprattutto il franco-senegalese.
Abiuso potrebbe anche giocare adattato sulla trequarti oppure fare la seconda punta, ma in quei ruoli agiscono, al momento, Giuseppe Sibilli e Remi Oudin. Quando uno dei due è assente, è pronto Ebenezer Akinsanmiro per sostituirlo. In generale, l’ex punta del Modena è sempre stata scavalcata dai compagni fino ad ora. Solo con il Sudtirol ha giocato almeno dieci minuti, in una partita però viziata dalla doppia inferiorità numerica dei blucerchiati.
Sampdoria, Abiuso oggetto misterioso: otto partite per conquistarsi il riscatto da parte del club
Sampdoria, Fabio Abiuso ancora da scoprire. E il riscatto…
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Abiuso ha bisogno di trovare spazio e di avere una chance per dimostrare le sue qualità. Per il momento Semplici ha scelto di puntare sull’esperienza di Coda e, soprattutto, di Niang, che è pure in forma smagliante e garantisce corsa, dribbling, sponde, fisico. E se ultimamente fa panchina pure il bomber numero 9, a una rete di diventare il miglior marcatore di sempre in Serie B, pure il 2003 modenese ragionevolmente fatica. E va messo in conto un necessario periodo di ambientamento, dopo un anno e mezzo vissuto coi canarini (sua squadra del cuore).
Anche il rientro di Gennaro Tutino, che non sembra vicinissimo ma dovrebbe avvenire perlomeno entro un mese, potrebbe chiudere ancora di più le porte ad Abiuso. Che ha 8 partite per mettersi in mostra e provare a conquistarsi il riscatto. La Sampdoria, nel calciomercato di gennaio, si è riservata il diritto di esercitare l’opzione, facendogli firmare, nel caso, un contratto fino al giugno 2028.
Tocca a lui tentare di convincere i blucerchiati a tenerlo a Genova, anche se Semplici non l’ha praticamente mai preso in considerazione.