In vista della partita contro il Verona, Marco Giampaolo cambierà la sua Sampdoria: oltre al 4-4-2, possibile anche il passaggio alla difesa a tre
Marco Giampaolo cambierà qualcosa al Bentegodi. Su questo, ormai, ci sono pochi dubbi. Il ritiro di tre giorni a Verona servirà anche al tecnico per lavorare, oltre che sulla testa, anche su nuovi schemi in vista del finale di campionato. La Sampdoria, dunque, potrebbe cambiare pelle nelle ultime cinque giornate.
Nei giorni scorsi è emersa la forte possibilità di un passaggio al 4-4-2, lo stesso modulo utilizzato da Claudio Ranieri e Roberto D’Aversa. Attenzione, però, a una soluzione già vista nelle prime partite di queste nuova gestione: la difesa a tre. Contro il Verona, dunque, potrebbe anche esserci un passaggio al 3-5-2.
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Giampaolo ha utilizzato questa soluzione, che in realtà era più un 5-3-2, contro Milan e Atalanta con poca fortuna. Ma ha anche avuto risposte positive nei finali di partita contro Sassuolo ed Empoli, quando la Sampdoria doveva difendere il risultato. Due facce della medaglia, quindi, ma il tecnico potrebbe far prevalere quella delle due vittorie interne.
Il nuovo modulo potrebbe rilanciare le quotazioni di Tommaso Augello e Andrea Conti. I due, infatti, sono esterni di spinta e come quinti di fascia possono fare bene. L’ex Milan e Atalanta, in carriera, ha trovato grande fortuna nel modulo a tre di Gasperini, prima che gli infortuni ne frenassero l’ascesa.
Giampaolo farà le sue prove e sabato rilancerà la sua Sampdoria. Nella prima delle cinque finali del campionato blucerchiato.
