Anche il portiere della Sampdoria, Emil Audero, ha spiegato i 4 cambi fatti da Ranieri nell’intervallo della partita contro il Torino
Emil Audero ha analizzato la partita pareggiata contro il Torino, compresi anche i 4 cambi di Ranieri a cavallo dei due tempi di gioco. L’estremo difensore è partito però dalla sua prestazione:
“Sì sono state tante le mie parate, soprattutto nel secondo tempo. La ripresa è stat migliore della prima frazione di gioco, onestamente non abbiamo giocato benissimo nei primi 45′. Siamo tornati in campo però con un altro piglio facendo vedere cosa di buono sappiamo fare. Abbiamo trovato il goal del pari, per me è un punto guadagnato. Anche se ci sono entrambe le sensazione, perché per come si era messa la gara possono essere anche due punti persi. Però resto della mia idea, perché abbiamo tenuto bene il campo”.
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Sampdoria, Emil Audero spiega i 4 cambi di Ranieri
Audero ha poi piegato il motivo dei 4 cambi voluti da mister Ranieri:
“E’ stato un messaggio chiaro del mister, serviva qualcosa di più, abbiamo capito e siamo rimasti tranquilli. Infatti abbiamo fatto due reti e la partita è andata come è andata. Abbiamo fatto a non abbatterci, abbiamo capito cosa chiedeva Ranieri”.
Poi il portiere della Sampdoria ha parlato di obiettivi:
“Normale lavorare per obiettivi sempre più grandi. Conosciamo la nostra forza e io cerco di fare il meglio possibile per la squadra. Normale ci siano alti e bassi, noi vogliamo trovare compattezza, equilibrio e identità”.
La conclusione è affidata al futuro e a capitan Quagliarella:
“Il segreto della giovinezza di Quagliarella? Finché fa goal non glielo chiediamo. Futuro? Mi piace sognare a occhi aperti, Penso che il futuro si costruisca con il presente, gli allenamenti e le partite. però meglio restare con i piedi per terra, come vuole il mister.