Tra i leader di questa Sampdoria c’è senza dubbio Emil Audero: prima del derby ha incitato i compagni e tenuto il discorso motivazionale sotto la Sud
È stata la vittoria del gruppo. La Sampdoria si è compattata nella settimana più difficile, arrivando a vincere un derby che vale molto di più dei tre punti in classifica. La squadra di Roberto D’Aversa nelle difficoltà riuscita a emergere, grazie anche al grande lavoro dei senatori e dei leader dello spogliatoio.
Antonio Candreva e Manolo Gabbiadini si sono trasformati in capi ultrà dopo le sostituzioni, cantando e saltando perché “chi non salta genoano è”. Trascinando il gruppo, così come ha fatto Emil Audero. Il portiere, nonostante i 24 anni, venerdì è stata una figura fondamentale, soprattutto nei momenti precedenti alla partita.
Genoa-Sampdoria, la carica del leader Emil Audero
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Oltre alla lettera di Massimo Ferrero, arrivata per contro della moglie Manuela, nel pre-partita è stato Emil Audero a caricare più di tutti i compagni. Il retroscena è svelato dal Secolo e parla di un portiere finalmente leader di questo gruppo. Il numero uno di D’Aversa ha infatti incitato i compagni nel tunnel degli spogliatoi e ha poi tenuto il discorso motivazionale sotto la Gradinata Sud prima del fischio di Doveri.
Audero è spesso criticato, ma in questa stagione, nonostante alcuni alti e bassi, è comunque al quarto posto per parate effettuate (52) e sta imparando a guidare la difesa. Sul goal subito nel derby è stato incolpevole e il suo peso nello spogliatoio, al quarto anno di Sampdoria, sta crescendo sempre di più.
