Jordan Ferri sta deludendo le aspettative alla Sampdoria: il francese, a partire dal Cesena, deve prendere in mano il centrocampo di Donati
Jordan Ferri è stato uno dei colpi del mercato della Sampdoria. Arrivato per portare esperienza e qualità, dato il curriculum importante che, in carriera, lo ha portato anche a giocare la Champions League con il Lione, nelle prime tre partite è stato molto deludente.
Con Spezia e Modena è stato sostituito nel secondo tempo, mentre con il Sudtirol la sua partita è durata solo 45 minuti. Massimo Donati lo ha lasciato negli spogliatoi dopo l’errore commesso sul primo goal dei padroni di casa e dopo tanta confusione e poco filtro in mezzo al campo.
Sampdoria, quanto guadagna Jordan Ferri

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Ferri, come scrive Il Secolo XIX, è emerso dai dati degli algoritmi di Football Radar ed è stato voluto fortemente da Jesper Fredberg per migliorare il centrocampo della Sampdoria. Dopo la retrocessione con il Montpellier era in cerca di una nuova esperienza, di nuove ambizioni. Ha risolto il contratto per poi firmare un biennale a 375.000 euro netti a stagione. Una cifra importante, una cifra da top player per lo spogliatoio.
In questa settimana dovrà convincere Massimo Donati a confermarlo da titolare, per iniziare – davvero – a prendere per mano la squadra. Lui che ha giocato in coppe europee, che ha esordito in Champions League dieci anni fa con il Lione, deve diventare un punto fermo della squadra.