Dejan Stankovic avrà un confronto con squadra e dirigenza: il tecnico della Sampdoria valuta le dimissioni dopo la sconfitta di Firenze
La Sampdoria non c’è più. La sconfitta per 5-0 di Firenze ha il sapore della disfatta e della resa della squadra di Dejan Stankovic, che sembra aver rinunciato a lottare per la salvezza. Con dieci punti da recuperare in sei giornate, ora per la Serie B è solo una questione matematica. Non se, ma quando.
E Stankovic sta facendo le sue riflessioni. Nell’immediato dopo partita aveva espresso la volontà di dimettersi, ma è stato frenato dalla società. La pesante sconfitta, però, lo ha deluso perché mai la sua Sampdoria era parsa così arrendevole di fronte all’avversario. Nemmeno contro squadre ben più attrezzate come Napoli, Roma e Inter.
Sampdoria, Stankovic vuole avere certezze dalla squadra
Sampdoria, dimissioni Stankovic: confronto con squadra e dirigenza. Il punto
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Il tecnico serbo, come riportato dall’edizione genovese de La Repubblica, vuole capire se ha ancora la presa sullo spogliatoio e se è lui il problema è pronto a farsi da parte. Per comprendere ciò, oggi (lunedì 1 maggio, ndr) ci sarà un confronto immediato con dirigenza e squadra. Stankovic vuole una squadra combattiva, disposta a non arrendersi. E, senza queste garanzie, arriveranno le dimissioni.
Deki non è tipo che si tira indietro, ma deve avere il support dello spogliatoio. Senza questo può lasciare, in anticipo rispetto al 4 giugno quando, come detto in più occasioni, avrebbe tirato le somme.