La Sampdoria perde e Dejan Stankovic è senza parole, ma la lotta non è finita e per il futuro ha deciso: non me ne voglio andare…
Digerire una sconfitta come quella contro la Cremonese non è facile. La Sampdoria era avanti, stava portando a casa uno scontro salvezza che avrebbe potuto rilanciare la squadra. E, invece, tra l’85’ e il 95′ è arrivata la doppia doccia fredda. Prima il 2-2 poi il beffardo 3-2. Una botta che leva il respiro:
È una botta forte che ti leva il respiro. Senti un peso dentro. Un dolore. Ma si deve superare. Si devono trovare le soluzioni. I ragazzi non mi deluderanno perché daranno tutto. Il nostro dovere e obbligo nei confronti di questi colori…
A Dazn, Dejan Stankovic fa fatica a parlare, a commentare una sconfitta che chiude i sogni di rimonta, i sogni salvezza. La Sampdoria, però, ha l’obbligo di essere una squadra fino alla fine. Senza mollare fino alla fine. Nessuno, tra calciatori e staff, ha intenzione di abbandonare la nave:
Sarà difficile, ma troverò le parole giuste. Abbiamo l’obbligo di essere una squadra fino alla fine. Chi pensa diversamente si può arrendere e può abbandonare. So che tutti ci vogliono stare fino alla fine…
Sampdoria, Dejan Stankovic vuole restare a Genova…
Sampdoria, Dejan Stankovic e il futuro: non me ne voglio andare…
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Il futuro di Dejan Stankovic. Ancora a Genova, sulla panchina della Sampdoria. Lui non se ne vuole andare. Vuole ripagare la fiducia della società e l’affetto del pubblico. Con l’obiettivo, ancora chiaro, di festeggiare la salvezza tra due mesi. Una salvezza per cui bisognerà lottare:
Se la società non la pensa diversamente, voglio lottare fino alla fine con loro. Voglio lottare insieme ai tifosi e ai ragazzi che stanno dando tutto. Basta dare tutto? No, perché i risultati lo dicono, ma loro stanno dando tutto…