Parla del possibile esonero e delle prossima partita: il derby, ecco che cosa ha detto D’Aversa dopo la nuova sconfitta della Sampdoria
Una sconfitta che fa male. Per come è arrivata, per la reazione del secondo tempo e per i tanti errori fatti, invece, nella prima frazione di gioco. Un altro 3-1, dopo, quello del turno infrasettimanale e quella che sta per aprirsi è la settimana del derby.
Lo sa bene anche Roberto D’Aversa, che nel postpartita non se la prende con i suoi calciatori, non punta il dito contro nessuno, se non sé stesso. Le leggerezze di Chabot e Ferrari però pesano tantissimo, soprattutto perché nel secondo tempo con Radu Dragusin e Yoshida i blucerchiati hanno trovato maggiore solidità difensiva.
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E come in ogni sconfitta, da un po’ a questa parte, riprenderanno a circolare le voci sul futuro di D’Aversa, come quelle che vedono Dejan Stankovic possibile sostituto del tecnico blucerchiato. E proprio di questo ha parlato l’allenatore, in vista anche e soprattutto del derby con il Genoa.
Le voci sul mio futuro? Circolano da circa un paio di mesi a dire il vero, ma questi sono discorsi da rivolgere alla società, non a me. Adesso dobbiamo preparare una partita che è ovviamente importantissima. Sia noi che loro proveremo a dimostrare credibilità.
Ci dobbiamo arrivare nel migliore dei modi, magari partendo dall’orgoglio del secondo tempo. Partite del genere non vanno giocate e basta, perché non sarà una gara nomale, ma vanno ragionate su come poterle vincere.