La Sampdoria di D’Aversa prova a tenere il passo di quella di Ranieri: le due classifiche a confronto dopo diciassette giornate.
Manca ormai poco tempo al giro di boa del campionato di Serie A e la Sampdoria è attesa ancora da due match importanti. Prima la sfida salvezza contro il Venezia di mister Paolo Zanetti, poi la Roma di Josè Mourinho per chiudere il girone d’andata. Girone che i blucerchiati possono chiudere virtualmente anche a 24 punti, in caso di due vittorie tuttavia difficili e non scontate.
Quei 24 punti tuttavia non basteranno a mister Roberto D’Aversa per eguagliare il più recente risultato di Claudio Ranieri, che nella stagione 2020/2021 fu in grado di chiudere il girone d’andata con 26 punti. Anche grazie alle ultime due vittorie contro Udinese e Parma, Sir. Claudio si presentò alla prima di ritorno con un bottino niente male, che poi divenne il suo mantra per tutta la restante parte del campionato. Fatti 26 punti all’andata, predicava Ranieri, l’obiettivo era farne almeno altrettanti al ritorno. E alla fine ce l’ha fatta.
Sampdoria, D’Aversa e Ranieri a confronto: distanza minima in classifica
LEGGI ANCHE: Sampdoria miniera d’oro di Ferrero: le cifre attinte dalle casse societarie
Potrà farlo D’Aversa, ma matematicamente non raggiungerà quota 52 doppiando il girone d’andata. D’Aversa che tuttavia si è trovato in mano una situazione relativamente diversa da quella di Ranieri, soprattutto negli ultimissimi tempi. E va dato atto all’attuale tecnico della Sampdoria che, nonostante una partenza così così, i risultati non sono poi così distanti da quelli ottenuti dall’ultima gestione Ranieri.
D’Aversa giunti alla giornata 17 ha collezionato 18 punti, frutto di cinque vittorie e tre pareggi. Il che significa il momentaneo quattordicesimo posto. Allo stesso punto della scorsa stagione, Ranieri aveva solo due punti in più, dopo aver mancato l’aggancio alla decima posizione in classifica perdendo a La Spezia per 2-1.
D’Aversa paga soprattutto qualche goal subito di troppo: la sua Sampdoria ha preso 33 goal in 17 giornate, con una media di quasi due reti in passivo a partita. Meglio Ranieri invece, che subì 28 goal ma che riuscì ad agganciare la seconda rete inviolata in stagione (la prima risaliva alla 4a giornata, Sampdoria-Lazio 3-0) soltanto all’ultima del girone d’andata, con lo 0-2 in casa del Parma. D’Aversa invece conta già 3 occasioni in cui la porta di Emil Audero non è stata trafitta.
In quanto ai goal fatti, invece, la distanza è pressoché ridotta. Sono 26 quelli della Sampdoria di Ranieri e 25 quelli dei blucerchiati di D’Aversa giunti alla diciassettesima giornata. Numeri che certificano una stagione fin qui in flessione rispetto all’annata scorsa, ma neanche di tanto. Resta ora da vedere quali saranno le prestazioni e i risultati dei blucerchiati nelle due partite che mancano ancora alla fine del girone d’andata. Da lì in poi partirà ancora la ricorsa di D’Aversa, per recuperare terreno in classifica e nello stretto confronto con Claudio Ranieri.