Con quelli di Cagliari la Sampdoria ha subito in media tre reti a partita nelle ultime quattro. E D’Aversa spiega che non ci sono alibi.
Termina 3-1 per il Cagliari la sfida in trasferta della Sampdoria, che per la terza gara consecutiva in Serie A conta tre goal subiti. La sconfitta contro i sardi si aggiunge al 3-2 subìto all’Allianz Stadium dalla Juventus e al 3-3 casalingo contro l’Udinese.
Numeri che fanno riflettere soprattutto mister Roberto D’Aversa, che ai microfoni di Sky, nel post partita di Cagliari-Sampdoria, commenta le statistiche che riguardano il rendimento della sua squadra. Soprattutto il dato sulle reti subite, che nelle prime quattro partite (quindi anche contro Milan e Inter) erano appena tre, mentre nelle seguenti quattro sono diventati ben tredici.
Sono numeri da tenere in considerazione, sembra che la squadra debba ricevere uno schiaffo per svegliarsi perché spesso andiamo sotto e ci svegliamo nei secondi tempi. A Empoli poi siamo anche stati fortunati, perché nel primo tempo potevamo andare sotto ma ci ha salvato Audero con due miracoli. In questo periodo stiamo subendo troppi goal, mentre nelle prime quattro abbiamo preso solo tre goal nelle ultime ne abbiamo presi tredici e dobbiamo lavorarci
La Sampdoria prende troppi goal. Calendario difficile? Per D’Aversa non ci sono scuse
Sampdoria, D’Aversa non ci sta: i goal subiti sono troppi. Le parole
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Una questione di attenzione e di concentrazione maggiore nella fase difensiva è quello che predica D’Aversa, che poi aggiunge sulla sua Sampdoria:
Il secondo gol nasce da una rimessa laterale su cui non abbiamo mantenuto le nostre posizioni. Poi possiamo stare a discutere di sistema tattico, di 4-4-2, di 4-2-3-1, ma non è il sistema tattico. Anche il Cagliari ha concesso qualcosa. Se noi commettiamo un errore gli altri ci fanno gol. Quando affrontiamo le big sappiamo di essere inferiori e curiamo anche la compattezza, invece oggi siamo ancora a recriminare su una partita persa per demerito nostro, abbiamo concesso troppo
Dopo la partita contro il Napoli ci si aspettava una ripartenza della Sampdoria, una specie di rinascita dopo le prime sei partite infernali. Ma tra Udinese e Cagliari i blucerchiati hanno raccolto solo un punto e adesso D’Aversa comincia ad essere sotto la lente di ingrandimento. Il suo commento, a proposito dei risultati che non arrivano, è questo:
La cosa che più ci preoccupa è che dobbiamo fare risultati, perché non possiamo sempre recriminare nel post partita perché creiamo tanto, giochiamo bene e facciamo pochi punti. Oggi abbiamo avuto tante occasioni e abbiamo anche giocatori di qualità, ma servono cattiveria e intuizioni dei singoli. Oltre che più attenzione quando difendiamo. Il calendario difficile non può essere un alibi perché poi tra Udinese e Cagliari abbiamo fatto un punto. Evidentemente delle difficoltà ci sono e dobbiamo lavorare ancora di più
