Nonostante l’esonero dalla Sampdoria, Roberto D’Aversa è rimasto a Genova: il tecnico e la famiglia sono ancora in città per far finire l’anno scolastico ai figli
A metà gennaio i destini di Roberto D’Aversa e della Sampdoria sono cambiati. La società blucerchiata, dopo le tre sconfitte consecutive con Cagliari, Napoli e Torino ha deciso di esonerarlo per far tornare Marco Giampaolo. L’ex tecnico, però, non ha ancora interrotto i rapporti con la città di Genova.
Lui e la famiglia, infatti, hanno deciso di rimanere in città e, come riporta il principale quotidiano genovese, capita spesso di vedere video sui social della moglie Claudia che fa colazione con vista sul mare al mattino. La scelta di restare è stata presa anche per non dover costringere i tre figli a cambiare scuola a metà anno.
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La famiglia di D’Aversa, infatti, lo aveva seguito a Genova, convinta di restare almeno due anni. Da qui la scelta della casa sulla collina di Albaro, comoda per le scuole di Corso Europa e per arrivare a Bogliasco. Nessun trasferimento a Pescara, città d’origine del tecnico, almeno fino a fine anno dunque.
D’Aversa e famiglia rimarranno a Genova a differenza di quanto accade normalmente e, soprattutto, a differenza di quanto fatto da alcuni predecessori, scappati di corsa dopo l’esonero. Come Walter Zenga ed Eusebio Di Francesco, andati via dalla città senza neanche fare i bagagli.



