Ha parlato ancora una volta Mikkel Damsgaard, impegnato con la sua nazionale: la Danimarca, ecco che cosa ha detto il giocatore del Sampdoria
Torna a parlare Mikkel Damsgaard. C’è anta curiosità, in patria, sul calciatore della Sampdoria, che è uno dei giovani talenti che si è maggiormente messo in luce nell’ultimo periodo. Questa volta è intervenuto ai microfoni di bold.dk, dopo la vittoria contro la Moldavia.
Si aspettano tutti che faccia più goal e assist, questa cosa mi piace perché voglio riuscirci. Voglio essere all’altezza. Abbiamo sempre delle aspettative sia a livello di club che in nazionale, quindi ci siamo abituati. È chiaro che ci sono aspettative leggermente più alte dopo gli Europei.
Sampdoria, Damsgaard e la vita all’estero
Sampdoria, Damsgaard in nazionale e le pressioni su di lui. Le parole
LEGGI ANCHE Pandora Papers e calcio, non solo Vialli e Mancini: ecco chi è coinvolto
Poi Mikkel Damsgaard ha continuato parlando dell’attenzione che adesso gli viene riservata, soprattutto dopo l’ultima estate, quando ha fatto vedere a tutti il suo talento.
La mia famiglia può andare in giro tranquillamente, ma io dopo gli Europei inizio a venir riconosciuto. E’ una cosa alla quale mi devo abituare, c’è molto più gente che vorrebbe farsi una foto con me. Le persone sono super carine, quindi è in senso positivo.
La conclusione è affidata al rapporto con Yussuf Poulsen, suo amico e compagno di nazionale.
Avere qualcuno con cui relazionarsi e confrontarsi è fantastico. Parliamo spesso dell’estero e io ci vivo da un anno. È bello parlare con qualcuno che ha una lunga carriera all’estero e poter imparare qualcosa da lui. Sono davvero contento, perché mi parla delle sue esperienze e imparo molto, è una cosa sui cui mi voglio spesso confrontare.
