Il futuro della Sampdoria è nelle mani e nel portafoglio di Tey a Walker che vogliono Massimo Donati in panchina magari con Lombardo su consiglio di Andrea Mancini…
Facciamo chiarazze. Non ci sarà nessun Consiglio d’amministrazione a Bogliasco. Matteo Manfredi e Raffaele Fiorella si vedranno a Milano, probabilmente collegati ognuno da casa propria per presentare alla Covisoc il budget su base semestrale per la prossima stagione. Qualche budget? Non c’è limite. Come non c’è stato la scorsa stagione. Dai due mercati di Pietro Accardi ai quattro allenatori cambiati in corsa per raggiungere l’obiettivo salvezza.
Si esattamente. Non c’è un budget prefissato. I quindici milioi sbattuti in pagina più e più volte si riferiscono esclusivamente alle scadenze di questi mesi. Scadenze da saldare e che Joseph Tey continuerà a saldare…
Ma c’è chiaramente un cambio di progetto. Netto. Basta spese folli a comincniare dall’allenatore. Basta giocatori di nome (e basta) con stipendi folli per il campionato di Serie Bkt. E basta prestiti (o decisamente meno). Giocatori giovani, di proprietà, da far crescere. Il modello? La Juve Stabia, il Catanzaro. Ma con una differenza: l’ambiente, la storia e il suo pubblico.
Fa ridere? A me no. No perché in questi due anni si è puntato su altro. Solo su nomi. E il risultato si è visto chiaramente…
Da qui la decisione, quasi certa, di Tey e Walker di puntare sugli algoritmi, scegliere un allenatore giovane come Massimo Donati. Giovane con un passato da (grande) calciatore (Atalanta, Milan e Celtic) e con una carriera da allenatore da costruire. Come Evani e Lombardo per intenderci. Di Donati, Tey e Walker, condividono il progetto giovani. Giovani affamati che devono mangiare l’erba. Come dei cavalli. E poi piace il suo entusiasmo. Non ha parlato di soldi e non avrebbe fatto nessuna richiesta specifica. Ha voglia di lavorare. Di fare, arrivare. E sa che nessuno a Genova, pubblico compreso, gli regalerà nulla.
E Matteo Manfredi? Dopo le due stagioni passate, Tey ha deciso che sarà lui con Walker a occuparsi di questioni di campo. Manfredi sarà impegnato in quello che sa fare meglio: recuperare fondi. Fondi necessari per continuare il progetto Sampdoria. Questo non significa però che la Samp non possa continuare a camminare con le sue gambe. Ma un aiuto, se concreto, potrebbe essere considerato…
Sampdoria, Andrea Mancini spinge per Lombardo ma decide Tey!
Sampdoria, da Tey a Walker da Donati con Lombardo fino a Mancini…
LEGGI ANCHE Sampdoria, da 11 anni prigionieri di una bugia…
E a proposito di Lombardo. Andrea Mancini spinge per lui. Ma a decidere è il padrone, chi paga. La soluzione potrebbe essere quella di affidare la squadra a Donati con Attilio come secondo. Una scelta che sembra convincere tutti…
Quando sarà ufficiale? Questa settimana. Ogni giorno è buono. Perchè il 22 luglio, giorno della partenza per il ritiro di una decina di giorni a Ponte di Legno è dietro l’angolo. Un ritiro che nessuno sponsor avrebbe pagato… Ma usiamo il condizionale! Poi il 2 agosto tutti a Bogliasco. Ma non prima, causa rifacimento manti erbosi dei due campi…
Capitolo Mancini. La società da Andrea si aspetta che riesca a vendere. Vendere tutti i giocatori fuori budget. Vedi Coda e Tutino. Giocatori che hanno deluso e che non dovrebbero più far parte del progetto della prossima Sampdoria.
Non risulta, almeno a noi, il coinvolgimento da parte di Roberto Mancini e tanto meno il suo coinvolgimento per entrare nella cordata con risorse finanziarie proprie. Ernesto Fürstenberg Fassio sta valutando con la propria famiglia la possibilità di dare una mano concreta alla Sampdoria. Una squadra oer cui lui tifa. Ma ora le priorità di famiglia, come è noto, negli ambienti finanziari, sono ben altri.
Sampdoria, da Tey a Walker da Donati con Lombardo fino a Mancini…